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Rifiuti, l’Italia ha segnato un nuovo record nell’avvio a riciclo degli imballaggi in acciaio

Secondo i dati Ricrea siamo al 78,6%. Rinaldini: «È il più alto di sempre per il nostro Paese»
 |  Green economy

Nel 2018 sono state avviate al riciclo 386.895 tonnellate di imballaggi in acciaio (+7,1% rispetto al 2017), che – secondo i dati diffusi oggi da Ricrea, il Consorzio nazionale senza scopo di lucro per il riciclo e il recupero degli imballaggi in acciaio – evidenzia non solo l’aumento della raccolta che ha raggiunto le 459.187 tonnellate (+6,8%), ma anche che la qualità di questo materiale raccolto sta migliorando progressivamente.

Guardando ai dati in percentuale il tasso di avvio riciclo degli imballaggi in acciaio «del 78,6% (rispetto all’immesso al consumo, ndr) è il più alto di sempre per il nostro Paese – spiega Domenico Rinaldini, presidente Ricrea – Grazie alla continua attività di sensibilizzazione e valorizzazione dell’importanza della raccolta differenziata siamo molto vicini all’obiettivo europeo dell’80% da raggiungere entro il 2030. A questo traguardo importante hanno contribuito in modo particolare le regioni del Sud Italia, come ad esempio Sicilia, Calabria e Puglia, un tempo poco reattive, ma oggi sempre più attente e in miglioramento per quanto riguarda i quantitativi raccolti. Il nostro obiettivo è proseguire su questa strada per crescere ancora, insieme ai Comuni, agli operatori e soprattutto grazie all’impegno dei cittadini».

E grazie al riciclo dell’acciaio si possono conseguire importanti vantaggi sia in termini di competitività economica, sia in termini ambientali: secondo le stime Ricrea recuperare 386.895 tonnellate di acciaio significa poter risparmiare 735.094 tonnellate di minerali di ferro e di 232.137 tonnellate di carbone, oltre che di 692.553 tonnellate di CO2. Ma anche in questo caso non esistono pasti gratis. Da ogni processo di riciclo – come da ogni processo industriale, del resto – esiteranno nuovi rifiuti che sarà necessario gestire. Anche coi più moderni forni elettrici delle acciaierie produrre 1 milione di tonnellate d’acciaio significa avere nuovi scarti per 2-300mila tonnellate, non tutte e non sempre riciclabili: da qui la necessità di impianti per lo smaltimento, in una vera ottica integrata d’economia circolare.

Redazione Greenreport

Greenreport conta, oltre che su una propria redazione giornalistica formata sulle tematiche ambientali, anche su collaboratori specializzati nei singoli specifici settori (acqua, aria, rifiuti, energia, trasporti e mobilità parchi e aree protette, ecc….), nonché su una rete capillare di fornitori di notizie, ovvero di vere e proprie «antenne» sul territorio.