
Il blackout iberico, l’amara luna di miele di Trump e tanto altro nella nuova puntata del podcast gr

«Ma insomma, le energie rinnovabili sono affidabili? Il blackout di Spagna e Portoghallo ha riacceso un dibattito fin troppo familiare», dice Maurizio Izzo aprendo la nuova puntata del podcast di greenreport, e la risposta al quesito l’abbiamo chiesta a Luigi Moccia, che è Primo ricercatore presso il Consiglio nazionale delle ricerche. A lui, spiega il direttore responsabile di greenreport, «abbiamo affidato il compito di fare piazza pulita delle solite fake news dei sostenitori dei combustibili fossili».
«Se vinci le eleizioni con larga maggioranza – prosegue Izzo – i primi 100 giorni sono una passeggiata. La chiamano luna di miele, perché il gradimento di chi ti ha votato non può che essere alto». Ma che succede a Trump? Se lo chiede Erasmo D’Angelis, richiamando due dati: Pil in calo che certifica il fallimento delle follie commerciali con i primi tre mesi dell’anno al clamoroso meno 0,3%, dal +0,4% atteso dai più pessimisti; e indice di gradimento, con il sondaggio Washington Post-ABC che certifica che solo il 39% degli americani è contento di come vanno le cose. «Per Trump sta andando in onda un altro film che racconta la credibilità globale degli Stati Uniti finita sotto i tacchi».
«Tira una brutta aria – prosegue Izzo con la segnalazione delle principali notizie della scorsa settimana – e lo diciamo spesso», ma ora i dati sulla qualità dell’aria ci dicono che quello che respiriamo è davvero un problema. Milano, Torino, Modena, Padova, Vicenza: numerose città capoluogo e grandi centri urbani hanno già oltrepassato, spesso per la maggior parte dei giorni, le soglie di sicurezza fissate sia dalla normativa europea che dall’Organizzazione mondiale della sanità. «Occorre investire decisamente in mobilità sostenibile (trasporto pubblico locale e mobilità attiva) - sottolinea Francesco Ferrante, vicepresidente del Kyoto Club - non come fa il Governo in senso esattamente contrario, dirottando, con la legge di bilancio 2025 tutte le risorse per la mobilità diverse da quelle del Pnrr, a favore del Ponte di Messina».
A Badia Tedalda, Comune al confine con l’Alta Valmarecchia, c’è un progetto di impianto eolico che fa discutere i presidenti delle Regioni Emilia Romagna e Toscana: De Pascale ha invitato Giani a bloccare il tutto: di diverso avviso i comitati regionali di Legambiente, che sottolineano in una nota congiunta che «le fonti rinnovabili strumento essenziale per mitigare gli effetti di una crisi climatica che ha già colpito pesantemente i nostri territori».
L’ultima segnalazione del podcast è per l’appuntamento che si terrà domani agli ecodays di Pontedera, il festival promosso da Ecofor in corso fino all’11 maggio. Quest’anno anche la redazione di greenreport parteciperà all’iniziativa e domani prenderà parte alla presentazione del libro del meteorologo Giulio Betti dal titolo “Ha sempre fatto caldo! E altre comode bugie sul cambiamento climatico”.
