Cermec, la formalizzazione dei nuovi vertici slitta a gennaio
L’ingresso in Retiambiente di Asmiu, Retiambiente Carrara e Cermec è attraversato da una dilatazione dei tempi per arrivare a definire i nuovi vertici di Cermec, la partecipata dei Comuni di Massa e Carrara per l’economia circolare, oggi guidata da Lorenzo Porzano.
Sia il Comune di Massa sia quello di Carrara conferiranno infatti nel gestore unico le proprie aziende partecipate (Asmiu srl per Massa, Retiambiente Carrara srl per Carrara), a loro volta proprietarie di Cermec, un passaggio che porterà i due capoluoghi apuani a detenere l’11% delle quote di Retiambiente.
Ma dopo aver svolto una verifica tecnica relativa all’assemblea dei soci di Cermec prevista per oggi, secondo Retiambiente è emerso «un quadro non univoco circa la possibilità di ritenere valide le deliberazioni assembleari nel caso in cui il voto dei soci non fosse risultato unanime, tenuto conto della sterilizzazione delle azioni proprie detenute da Cermec. In particolare, l’eventuale approvazione delle decisioni con il solo consenso di un socio privo della maggioranza assoluta delle azioni avrebbe esposto la società a ricorsi amministrativi e civili, con esiti difficilmente prevedibili».
Alla luce di tali incertezze, Retiambiente ha ritenuto più prudente suggerire il rinvio dello svolgimento dell’ordine del giorno dell’Assemblea a quando i soci Asmiu e Retiambiente Carrara potranno esprimersi sulla base di istruzioni di voto impartite dal socio unico Retiambiente.
«Questa scelta – concludono da Retiambiente – non pregiudica in alcun modo le prerogative dei Comuni di Massa e Carrara nella designazione del nuovo organo amministrativo di Cermec e consente, al contrario, di garantire la piena legittimità e solidità delle deliberazioni assembleari. In tale prospettiva, la seduta del 29 dicembre è stata dichiarata deserta per assenza concordata dei soci e riconvocata per il 16 gennaio 2026, data in cui Retiambiente spa formulerà le istruzioni di voto, previo confronto con i sindaci».