29 Ott, 2024
Al 2023 il quantitativo totale di rifiuti conferibili è pari a 98mila metri cubi, ma ancora non c’è una localizzazione
A che punto è l’iter per il Deposito nazionale rifiuti radioattivi, spiegato da Sogin
Il gruppo Sogin, ovvero la società pubblica interamente partecipata dal ministero dell’Economia, ha pubblicato oggi il suo nuovo rapporto di sostenibilità, all’interno del quale si dà conto sull’avanzamento dell’iter per la realizzazione del Deposito nazionale, l’infrastruttura necessaria a ospitare in sicurezza i rifiuti radioattivi italiani a molto bassa e bassa attività (la cui radioattività decade a valori trascurabili nell’arco di 300 anni), e a stoccare in via temporanea – in attesa di un deposito geologico ad oggi inesistente – i rifiuti a media e alta attività (il cui decadimento…