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Moto sulle spiagge e nel Parco nazionale, fermare i vandali e trovare un accordo con gli enduristi seri (VIDEO)

Colpire i basisti che lucrano su queste attività neocolonialiste
 |  Natura e biodiversità

La presa di posizione di Davide Rota, presidente dell’associazione di enduristi CER Lombardia, contro il motocross selvaggio su spiagge scogli e sentieri – dentro e fuori il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano – è importante perché apre una possibilità di dialogo con chi ha una passione che non condividiamo ma che riteniamo legittima se esercitata nel rispetto della legge, delle regole, della natura e degli escursionisti a piedi e in bici.

Ci saremmo aspettati una presa di posizione simile anche dalle associazioni elbane, ma come sempre si tace o si minimizza, quando addirittura sui social non si incitano i vandali e ci se la prende con chi fa rispettare la legge e le regole.

Dispiace, anche perché in alcuni video che circolano in rete si vedono chiaramente i basisti elbani che (certamente non gratuitamente) portano dei vandali esaltati anche su sentieri nell’area protetta, già abbondantemente devastati dal passaggio di mezzi motorizzati.

L’intervento dei Carabinieri Forestali, che ringraziamo nuovamente, è l’ennesimo di una serie che evidentemente non riesce a fermare questo assalto scriteriato.

Lo diciamo per l’ennesima volta e speriamo questa volta di venire ascoltati: bisogna che i Comuni definiscano percorsi per consentire di esercitare l’attività motoristica e che il Parco Nazionale la regolamenti in maniera certa e definitiva sulle strade percorribili. Questo si potrà fare solo coinvolgendo anche le associazioni motociclistiche ma soprattutto operatori turistici, guide ambientali ed escursionistiche che tengono in piedi un’economia sostenibile molto più solida di quella di qualche raid neocoloniale a pagamento in zone proibite.

 

Legambiente Arcipelago Toscano

È la più importante e diffusa associazione ambientalista delle isole toscane e - fondata nel 1983 - uno dei circoli più vecchi e conosciuti del Cigno Verde in Italia. E’ stata protagonista – anche nel durissimo confronto con gli antiparco- dell’istituzione del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano ed è l’Associazione che più vigila sulla politica urbanistica e amministrativa delle Isole. Legambiente Arcipelago Toscano organizza trekking e feste che hanno al centro la biodiversità e la difesa del territorio, gestisce l’Aula VerdeBlu della Zona umida di Mola e il Santuario delle farfalle Ornella Casnati e con i suoi volontari che cerca per tutta l’estate cercano le tracce di nidificazione delle tartarughe marine.