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Il salvataggio di Filomena, la tartaruga marina ferita al largo di Portoferraio

Presentava un taglio sul carapace, provocato probabilmente dall’elica di una barca, ed è stata portata al porto di Marciana Marina dove è stata presa in carico dalla squadra di Legambiente
 |  Natura e biodiversità

Nel pomeriggio dell’11 ottobre, l’equipaggio della barca a vela Malic (Lisa, Matteo, Gioia e Angiolo) ha trovato una tartaruga marina Caretta caretta, in evidenti difficoltà e che poi è risultata ferita, al largo di Portoferraio e sono scattate immediatamente le operazioni di soccorso.

Filomena, così i velisti hanno chiamato la sfortunata tartaruga, presentava un taglio sul carapace provocato probabilmente dall’elica di una barca ed è stata portata al porto di Marciana Marina dove è stata presa in carico dalla squadra di Legambiente Arcipelago Toscano (Isa, Enrico, Umberto e Marianne) che hanno provveduto a metterla in sicurezza per spedirla all’acquario di Livorno dove verrà curata.

Legambiente ringrazia l’equipaggio del Malic che ha soccorso e accudito Filomena in maniera perfetta e il Circolo della Vela di Marciana Marina, Elba Diving Center e il bar Mo-Yu (da Simone) per la gentile collaborazione e il materiale fornito per il trasporto della tartaruga. 

Legambiente Arcipelago Toscano

È la più importante e diffusa associazione ambientalista delle isole toscane e - fondata nel 1983 - uno dei circoli più vecchi e conosciuti del Cigno Verde in Italia. E’ stata protagonista – anche nel durissimo confronto con gli antiparco- dell’istituzione del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano ed è l’Associazione che più vigila sulla politica urbanistica e amministrativa delle Isole. Legambiente Arcipelago Toscano organizza trekking e feste che hanno al centro la biodiversità e la difesa del territorio, gestisce l’Aula VerdeBlu della Zona umida di Mola e il Santuario delle farfalle Ornella Casnati e con i suoi volontari che cerca per tutta l’estate cercano le tracce di nidificazione delle tartarughe marine.