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Questa estate scelgo la Toscana (e l'autobus)

Turismo, quando prossimità fa rima con possibilità
 |  Pubbliredazionali

Tra i fenomeni in crescita costante, quando si parla di viaggi o vacanze, c'è quello del turismo di prossimità, termine col quale si intende un itinerario che non vada oltre i 100 o 200 kilometri da casa o che, in termini più ampi, rimanga comunque confinato nella propria regione o nel proprio paese. Un trend, questo, nato a seguito dalla pandemia Covid, che ha segnato irrimediabilmente le abitudini dei viaggiatori nel biennio 2020/2021 ma che, al termine della stessa, non ha smesso di crescere, anzi, diventando a tutti gli effetti un'opzione reale e concreta una volta che le restrizioni imposte sono venute meno.

Meno stress, più sostenibilità: le ragioni di un successo inaspettato

Gli americani hanno una particolare predilezione per i neologismi e anche in questo caso non hanno perso l'occasione per coniarne uno, staycation, un termine nato dalla crasi delle parole stay (tr. restare) e vacation (tr. vacanza). Restare a casa, quindi, o comunque nelle sue vicinanze: le ragioni del successo di questa formula sono molteplici, da una parte la possibilità di organizzare viaggi più brevi, piccole fughe dalla quotidianità che non richiedono agenzie specializzate o grandi pianificazioni in anticipo di mesi, dall'altra il minor costo della vacanza unito ad un sempre più condiviso – soprattutto dalle nuove generazioni – senso di tutela per l'ambiente, che porta il viaggiatore ad una ricerca della sostenibilità dei propri spostamenti.

Proprio per queste sue caratteristiche -  la sostenibilità unita al desiderio di una spesa contenuta - il turismo di prossimità trova nell'autobus il suo partner ideale, ma le possibilità offerte da questa comunione d'intenti non si esauriscono qui: il trasporto pubblico è per sua natura inclusivo, offrendo l'occasione di spostarsi a chi l'automobile non la possiede o non la può usare, come giovani, anziani o diversamente abili. Da non sottovalutare, infine, la ricaduta economica generata da questo tipo di turismo verso i borghi e le località più piccole o periferiche, escluse dal turismo di massa, che proprio grazie a questi introiti possono generare o risanare le economie locali.

Il ruolo dell'autobus e l'offerta di at

Mare, montagna, i piccoli borghi ricchi di storia, le città d'arte, le specialità gastronomiche, gli itinerari del vino, i piccoli e grandi festival: le offerte regionali in termini di turismo sono moltissime e diversificate. La nostra regione, per sua natura e per la sua storia, è da sempre meta di turismo e at – come vettore unico del tpl su gomma in Toscana – dal momento del suo insediamento ha voluto dare il proprio contributo per renderla sempre più accessibile e raggiungibile. Oggi at può vantare oltre mille linee connesse fra loro e col territorio, così che si possano scoprire le bellezze della regione con l'autobus e che tramite i tanti punti di richiamo della Toscana si possa scoprire il trasporto pubblico, in un reciproco scambio a vantaggio degli utenti e dell'ambiente. Oltre alle linee regolari, attive tutto l'anno, come ogni estate l'azienda ha scelto di potenziare il proprio servizio lungo la costa col servizio Lungomare by Night (attivo lungo il litorale della Versilia, di notte), rinnovando il protocollo d'intesa dedicato alla Costa degli Etruschi lanciato lo scorso anno e rilanciando Elba Pass, per muoversi con l’autobus anche sulla nostra splendida isola.

Mare e non solo: nei primi giorni di giugno sarà attivata la Linea 31, inaugurata per la prima volta dodici mesi fa, che collega Volterra a San Gimignano, una soluzione apprezzatissima da turisti locali e stranieri, capace di coniugare gastronomia e storia. Moltissime anche le partnership culturali legate a festival come La Prima Estate di Camaiore, il MusArt Festival di Pratolino e Cortona On The Move, kermesse che saranno raggiungibili e navigabili con l'autobus, spesso dedicato, con servizi su misura, e a cui i nostri abbonati potranno accedere godendo di sconti dedicati (a questo link tutte le informazioni aggiornate https://www.at-bus.it/promo). Il trasporto pubblico si conferma leva fondamentale per offrire un turismo di prossimità che sia sostenibile, accessibile e diffuso, un modo per scoprire e per scoprirsi: questa estate scegliete l'autobus e la Toscana.

biglietti volterra

Autolinee Toscane

Dal 1° novembre 2021 at gestisce il trasporto pubblico locale su gomma della Regione Toscana gestendo l’integrazione, il monitoraggio e la gestione di oltre 1000 linee, distribuite su 24 mila km di rete e percorse da 2.600 autobus che nei loro tragitti passano per un totale di 37.000 fermate. La squadra di at è composta da oltre 5.000 dipendenti che, con professionalità ed esperienza, ogni giorno mettono in moto la Toscana. I nostri valori sono comunità, accessibilità, impatto, facilità e rassicurazione e per questo ogni giorno ci impegniamo non solo per migliorare il servizio e per offrire una mobilità moderna e efficiente, ma anche per cambiare prospettiva e punto di vista sul trasporto pubblico, facendolo scegliere come migliore alternativa al mezzo privato anche in ottica di sostenibilità.