
I porti dell’Alto Tirreno protagonisti a Rotterdam, per Breakbulk Europe

L'Autorità di sistema portuale (Adsp) del mar Tirreno settentrionale sta facendo rotta verso Rotterdam, dove è al via la XX Breakbulk Europe: la principale fiera dedicata al comparto breakbulk, heavy lift e project cargo, dal 13 al 15 maggio.
All’evento parteciperanno più di 600 espositori provenienti da oltre 120 paesi e la compagine italiana avrà una nutrita rappresentanza di operatori e rappresentanti istituzionali, che si presenteranno alla tre giorni olandese per consolidare i traffici esistenti dei propri porti di riferimento.
L'Adsp parteciperà all'evento con una delegazione di sette rappresentanti della Port community. Presenti tra gli altri il direttore commerciale della Compagnia portuale di Livorno, Antonio Rognoni, e i manager di MVN srl, società controllata da Medlog (Msc) e Logistics Project Italia S.r.l, che gestisce la logistica e le spedizioni di colossi industriali come Baker Hughes.
«L'occasione ci permetterà di prendere contatto con i principali operatori del settore – afferma il dirigente promozione dell'Adsp, Claudio Capuano – L'obiettivo è quello di rafforzare la leadership che il nostro sistema esercita in questo particolare comparto, settore nel quale eccelle da anni, grazie anche alle ottime prestazioni registrate nel project cargo e nei prodotti forestali».
Il settore delle merci non containerizzate e delle rinfuse (ad eccezione di quelle liquide) rappresenta per il sistema portuale più della metà dell’intera movimentazione, superando i 23 milioni di tonnellate l’anno. Particolarmente strategico il traffico dei prodotti forestali (movimentati su navi breakbulk), che nel 2024 ha fatto registrare un incremento del 7,5% sull'anno precedente, attestandosi a 1,9 mln di tonnellate di merce.
