Da inizio anno in Toscana sono entrati in servizio 14 nuovi treni regionali
Sono 61 i nuovi treni di Regionale – un brand di Trenitalia, Gruppo FS – consegnati dall’inizio del 2025 a oggi, per un investimento complessivo di circa 500 milioni di euro. Di questi 14 sono entrati in servizio in Toscana, per un investimento di 121 mln euro.
Un risultato in linea con gli obiettivi del Piano strategico 2025–2029 del Gruppo Ferrovie dello Stato italiane, che entro il 2027 prevede di portare a 1.061 il numero di convogli di nuova generazione destinati a pendolari e viaggiatori in tutta Italia.
Grazie ai Contratti di servizio con le Regioni e le Province Autonome, committenti del servizio, fino a oggi sono stati consegnati 596 treni di nuova generazione che, sommati ai 335 acquistati in precedenza, portano a 931 il numero dei nuovi convogli in circolazione. In Toscana, invece, i 14 nuovi treni si sommano ai 61 già in servizio, portano a 75 il numero dei nuovi convogli in circolazione sulle linee toscane.
«Il rinnovo del trasporto ferroviario regionale è uno dei pilastri del nostro Piano Strategico 2025-2029 che prevede investimenti per 100 miliardi di euro in cinque anni – commenta Stefano Antonio Donnarumma, ad e dg del Gruppo FS Italiane – Un processo in continua evoluzione, che punta a offrire treni moderni, sostenibili e con elevati standard di comfort e sicurezza. Regionale rappresenta una leva strategica per una mobilità sempre più integrata e connessa, in grado di valorizzare i territori e accompagnare le trasformazioni sociali, ambientali e culturali di un Paese in movimento».
Con le ulteriori consegne di quest’anno e quelle previste entro il 2027, l’80% dell’intera flotta Regionale sarà rinnovato, per un investimento complessivo di 7 miliardi di euro.