Sinistra Italiana Isola d’Elba apprezza le recenti dichiarazioni del Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, che segnano una discontinuità di approccio per quanto riguarda la sanità e i trasporti marittimi. Vorremmo che questi punti fossero puntualmente definiti per l’Elba e per Piombino nel programma dell’intera coalizione e che fossero seguiti da un’iniziativa concreta per l’attuazione, da svolgere proprio all’Elba e a Piombino, all’inizio della prossima legislatura regionale. In quella sede l’intera coalizione progressista dovrebbe assumere impegni economici precisi e tempi certi per migliorare la situazione attuale.
Per questo risultano stonate e fuori luogo le contemporanee dichiarazioni su un commissario per l’allungamento della pista dell’aeroporto della Pila, corredate da previsioni di traffico inverosimili (qualcuno ha ipotizzato 3 milioni di passeggeri annui: significherebbe 60.000 aerei da 50 posti!) e da prospettive infrastrutturali ancora più insostenibili della bozza di progetto già presentata e bocciata dal referendum.
Lo diciamo chiaramente a Giani e ai nostri futuri alleati: il prolungamento dell’aeroporto non si impone con un commissario. Non si mette un’altra importante forza politica della coalizione progressista di fronte al fatto compiuto, né si ignorano la volontà popolare, il parere dell’amministrazione comunale e i suoi strumenti urbanistici.
Per Sinistra Italiana – Alleanza Verdi Sinistra è finita la stagione delle iniziative pubbliche organizzate ignorando le forze progressiste, magari accompagnate dal soddisfatto portavoce dell’opposizione di destra. È finita l’epoca del rigassificatore di Piombino inaugurato al posto del governo di destra che lo ha voluto e continua a volerlo. È finita l’epoca in cui, credendo di accelerare, si evitava la valutazione ambientale per il dissalatore di Mola, offrendo così ulteriori alibi al governo Meloni che quella valutazione per i dissalatori l’ha addirittura cancellata dalla Legge Salvamare.
Se il commissario straordinario per gli ungulati nasce da una forte richiesta territoriale – e potrà andare nella giusta direzione solo se coinvolgerà tutti, compresi ambientalisti e animalisti, nell’attuazione di un progetto basato sulla scienza – il commissario per l’aeroporto va invece nella direzione opposta: quella dell’imposizione e di dati che non rispecchiano la realtà dei fatti, la vera continuità territoriale e il nuovo modello di turismo.
Il commissario straordinario per l’aeroporto non rappresenta la politica territoriale e dei trasporti partecipata, sostenibile e moderna che Sinistra Italiana – AVS Isola d’Elba vuole portare avanti.
di Circolo SI-AVS Isola d'Elba “P. Piscitello”
