
Marcello Brugioni è il nuovo presidente dei geologi toscani

Marcello Brugioni è stato eletto nuovo presidente dell’Ordine dei Geologi della Toscana. Con una lunga esperienza nel campo del rischio idraulico, del dissesto idrogeologico e della pianificazione territoriale, Brugioni guiderà l’Ordine per il prossimo quadriennio, fino al 2029.
«Sono orgoglioso di poter rappresentare per i prossimi quattro anni il volto toscano di questa professione – dichiara a caldo Brugioni – Oggi e nel prossimo futuro il contributo dei geologi sarà sempre più fondamentale nella progettazione e nella gestione del territorio, per contenere gli effetti dei fenomeni innescati dai cambiamenti climatici».
Già dirigente dell’Autorità di bacino Distrettuale dell’Appennino Settentrionale fino al 2023, il neopresidente collabora attivamente con il Politecnico di Milano e l’Università degli Studi di Firenze per attività di ricerca scientifica nei campi della pericolosità e del rischio idrogeologico.
Accanto a Brugioni – da cui sono giunti i ringraziamenti per il lavoro svolto dal presidente uscente, Riccardo Martelli – il nuovo Consiglio dell’Ordine vede la nomina di Gabriele Grandini alla vicepresidenza, Roberta Giorgi nel ruolo di segretario e Mirco Bernardoni come tesoriere. Completano la squadra i consiglieri Luca Angeli, Bruno Bagnulo, José Gerardo Calò, David Daini, Luca Gardone, Stefano Gentili e Vania Pellegrineschi.
Il rinnovato vertice dell’Ordine si insedia in un momento cruciale per la gestione ambientale e del territorio, segnato dall’accelerazione degli eventi estremi e dalla necessità di una pianificazione resiliente, capace di integrare conoscenze scientifiche e competenze tecniche. La figura del geologo, in questo contesto, assume un ruolo sempre più centrale nei processi decisionali, a partire dalla prevenzione dei rischi fino alla progettazione sostenibile degli interventi infrastrutturali.
