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Geotermia, in Toscana il restyling delle torri di raffreddamento è acrobatico

La torre di Serrazzano è stata inserita nel programma di manutenzione straordinaria per un intervento strutturale di rifacimento interno da 3 milioni di euro
 |  Toscana

In Toscana vive il più antico complesso geotermico del mondo – qui si è prodotta elettricità dal calore della Terra oltre un secolo fa, per la prima volta al mondo – che ha bisogno di cure continue per continuare a portare avanti la transizione ecologica verso le energie rinnovabili.

Un quadro che ha visto appena concludersi i lavori di restyling della torre di raffreddamento della centrale geotermica di Serrazzano, nel territorio comunale di Pomarance, coordinate dal personale tecnico specialistico di Enel green power; la torre è tornata operativa a giugno dopo una manutenzione straordinaria dal valore di 3 milioni di euro, con lavori che sono proseguiti per sei mesi.

Del resto si tratta di una struttura in cemento armato che funziona a tiraggio naturale, ha un’altezza di circa 70 metri ed un diametro della vasca alla base di 52 metri: misure che le consegnano lo scettro della torre refrigerante più grande di tutto il parco geotermico toscano e (dunque) italiano.

L’operazione è consistita nella ricostruzione completa della struttura di scambio termico interno alla grande struttura evaporativa, che ha la funzione di raffreddare l’acqua di ciclo alla fine del processo di produzione di energia elettrica e per reiniettarla in parte nel sottosuolo, in modo da mantenere in equilibrio il ciclo di coltivazione geotermico.

Più in dettaglio, nei 6 mesi di cantiere sono state eseguite in sequenza numerose attività: svuotamento dall’acqua, pulizia e sfangamento del fondo vasca, disgaggio rivestimento intonaco e ripristino della parete interna ad opera di specialisti di edilizia acrobatica con un’operazione spettacolare, costruzione dei basamenti in cemento armato per la nuova struttura interna, posizionamento del reticolo strutturale in vetroresina, installazione pacchi e rete interna distribuzione acqua, montaggi demister, linee umidificazione e passerelle di sicurezza, infine i ripristini con impermeabilizzazione delle collettrici esterne, del fondo vasca e delle pareti in adiacenza.

Serrazzano 4

Redazione Greenreport

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