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Lo stop era previsto alla fine di agosto, slitta al 21 settembre col divieto assoluto di abbruciamento per residui vegetali

In Toscana cresce di 21 giorni il periodo a rischio incendi

I cittadini sono invitati a segnalare tempestivamente eventuali focolai al numero verde della Sala operativa regionale 800 425 425 o al numero unico europeo di emergenza 112
 |  Toscana

Mentre in tutto il Mediterraneo la crisi climatica in corso – alimentata dall’impiego dei combustibili fossili – sta favorendo i devastanti incendi che hanno colpito l’area quest’estate, in Toscana la Regione ha prorogato fino al prossimo 21 settembre il divieto assoluto di abbruciamento di residui vegetali agricoli e forestali in tutta la Toscana. Slitta dunque di ventuno giorni il termine del periodo a rischio, previsto inizialmente per il 31 agosto.

La proroga è dovuta al possibile ripresentarsi, dopo il passaggio delle perturbazioni atteso per le prossime ore, di alte temperature e tempo sereno e secco a partire dai primi giorni di settembre su gran parte del territorio regionale, secondo le previsioni meteo a medio termine elaborate dal Consorzio LaMMA, che indicano un possibile ritorno dell’anticiclone. Il modello previsionale segnala pertanto condizioni di rischio medio alto per l’innesco e lo sviluppo degli incendi boschivi che potrebbero perdurare anche nelle prossime settimane.

Cosa si prevede nel periodo a rischio

Oltre al divieto di abbruciamento di residui vegetali, nel periodo a rischio il regolamento forestale della Toscana vieta qualsiasi accensione di fuochi, ad esclusione della cottura di cibi in bracieri e barbecue situati in abitazioni o pertinenze e all'interno delle aree attrezzate. Anche in questi casi vanno comunque osservate le prescrizioni del regolamento forestale.

In deroga, l'ente competente su ciascun territorio può autorizzare attività di campeggio anche temporaneo e fuochi anche pirotecnici, tramite autorizzazioni che contengano le necessarie prescrizioni e precauzioni da adottare per scongiurare qualsiasi rischio di innesco di incendio.

La mancata osservanza delle norme di prevenzione comporta l'applicazione di pesanti sanzioni previste dalle disposizioni in materia.

I cittadini sono invitati a segnalare tempestivamente eventuali focolai al numero verde della Sala operativa regionale 800 425 425 o al numero unico europeo di emergenza 112.

Redazione Greenreport

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