
Torna il Forum acqua di Legambiente Toscana: focus su chimica, impatti e buone pratiche

In un contesto globale e regionale segnato dalla crisi climatica, dall’aumento degli eventi estremi e da una crescente pressione sulle risorse idriche, torna ad Arezzo il Forum acqua di Legambiente Toscana. La quarta edizione del meeting, in programma venerdì 9 maggio 2025 dalle 9:00 alle 14:00 presso la Sala Convegni della Borsa Merci (Piazza Risorgimento 23), sarà interamente dedicata al rapporto tra acqua e chimica, accendendo un faro su impatti, gestione e buone pratiche.
Organizzato dal Cigno verde regionale in collaborazione con Cesvot e con il Circolo Legambiente Arezzo “Laura Conti”, il Forum rappresenta un momento di confronto tra istituzioni, mondo scientifico, gestori del servizio idrico e cittadini, per promuovere una cultura della gestione sostenibile dell’acqua alla luce delle nuove sfide ambientali, normative e tecnologiche.
Il tema scelto per il 2025 riflette le novità introdotte dalla recente direttiva europea 2020/2184 – recepita in Italia con il decreto legislativo n. 18 del 2023 – che impone standard più rigorosi per la qualità dell’acqua potabile, la prevenzione delle contaminazioni e la sicurezza degli approvvigionamenti. Al centro del dibattito anche le problematiche legate ai contaminanti emergenti, come Pfas e microplastiche, e il ruolo dell’industria come della filiera di trattamento acque nelle azioni a contrasto.
In Toscana, lo stato chimico delle acque superficiali è attualmente buono nel 62% dei corpi idrici monitorati: un dato incoraggiante ma ancora lontano dagli obiettivi della direttiva quadro Acque (2000/60/CE), che impone però il raggiungimento dello “stato buono” per tutte le acque entro il 2027.
La giornata si aprirà con i saluti istituzionali di Fausto Ferruzza (presidente Legambiente Toscana), Marco Sacchetti (assessore all’ambiente del Comune di Arezzo) e Massimo Guasconi (presidente della Camera di Commercio Arezzo-Siena e Unioncamere Toscana). A seguire, due sessioni tematiche affronteranno la qualità chimica delle acque, la salute pubblica, i piani di sicurezza e le esperienze virtuose già attive nel territorio.
Interverranno, tra gli altri, rappresentanti dell’Arpat, dell’Istituto superiore di sanità, dei gestori Nuove acque e Publiacqua, del Centro nazionale sicurezza acque, di Gida e dell’Università di Siena. Concluderà la mattinata il dialogo tra stakeholder pubblici e privati, moderato da Francesco Loiacono (direttore de La Nuova Ecologia) e introdotto da Andrea Minutolo (responsabile scientifico Legambiente).
La partecipazione al Forum è libera e aperta a tutti. Per motivi organizzativi è richiesta l’iscrizione via email a
