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Ultime news da "Acqua"

3 Lug, 2025
Andrebbe affiancata anche una quota di contributo pubblico di almeno 1 miliardo di euro l’anno per i prossimi 10 anni
Si è celebrato oggi a Roma il decennale di Utilitalia, la federazione che dal 2015 rappresenta le aziende dei servizi pubblici locali, un comparto che da allora ha messo il turbo: il valore della produzione è salito dai 38 miliardi del 2015 ai 68 miliardi del 2025 (+79%) con anche una crescita degli occupati, che sono passati da 90.000 a 104.000. Mediamente ogni euro di fatturato di queste aziende genera un livello di produzione di 2,6 euro e, al contempo, per ogni milione di euro di fatturato si impiegano tra i 16 e i 34 occupati. «Negli ultimi anni - spiega il presidente di Utilitalia, Fil…

3 Lug, 2025
Pubblicato il rapporto "Siccità 2023-2025: aree critiche nel mondo”. «Non è più una minaccia lontana – spiegano i ricercatori – è lì, si intensifica e richiede una cooperazione mondiale urgente. Quando energia, cibo e acqua vengono a mancare allo stesso tempo, le società vacillano»
Più di 90 milioni di persone nell'Africa orientale e meridionale stanno affrontando una fame acuta. Alcune zone subiscono la peggiore siccità mai registrata. In Etiopia, Zimbabwe, Zambia e Malawi, i raccolti di mais e grano sono falliti più volte. In Zimbabwe, il raccolto di mais del 2024 è diminuito del 70% rispetto all'anno precedente. I prezzi del mais sono raddoppiati. Circa 9.000 capi di bestiame sono morti di sete e fame. In Somalia, il governo stima che 43.000 persone siano morte nel 2022 a causa della fame legata alla siccità. All'inizio del 2025, 4,4 milioni di persone - ovvero un qu…

27 Giu, 2025
Il pericolo maggiore deriverebbe dalla scarsità di acqua superficiale, ma non solo. Qualsiasi stress sulle risorse idriche può avere impatti a cascata su molteplici attività economiche: agricoltura, settore idroelettrico, ma anche trasporti, estrazione mineraria, edilizia, servizi di alloggio e ristorazione
Ci sono gli impatti diretti, evidenti a tutti. Quelli, per esempio, sull’agricoltura: meno acqua comporta raccolti meno abbondanti. Ci sono gli impatti diretti meno evidenti. Quelli, per esempio, riguardanti la produzione di energia del settore idroelettrico. E altri, sempre diretti, che difficilmente verrebbero immediatamente in mente: avere a disposizione meno acqua crea infatti problemi ai settori più disparati, dall’estrazione mineraria all’edilizia, dalla produzione industriale ai servizi di alloggio e ristorazione. Ma poi oltre a tutto ciò, ci sono gli impatti indiretti, perché la scars…

25 Giu, 2025
I possibili percorsi vanno dall’in-house providing all’affidamento tramite gara: Arera ha posto in consultazione i criteri per la definizione dello schema tipo di bando di gara
Tra il 2025 e il 2028 arriveranno a scadenza ben 42 concessioni del Servizio Idrico Integrato (SII), coinvolgendo circa 1.200 Comuni e oltre 11 milioni di abitanti. Il valore residuo degli investimenti non ancora ammortizzati supera i 4,1 miliardi di euro, una cifra che rappresenta non solo un fatto economico di rilievo, ma anche una questione istituzionale e politica di prima grandezza. La scadenza simultanea di un numero così elevato di concessioni impone una riflessione profonda sulla capacità della governance pubblica di gestire questa transizione. Le scelte che verranno compiute nel pro…

23 Giu, 2025
Unicef: «Solo il 40% dei dissalatori per la produzione di acqua potabile rimane operativo a Gaza, senza carburante smetterà di funzionare entro poche settimane»
Mentre la guerra in Medio Oriente si allarga ancora, dopo che Israele ha convinto Donald Trump a bombardare i siti nucleari dell’Iran, a Gaza i morti crescono per la fame tanto quanto per le bombe, e presto a mancare sarà anche l’acqua, che nella Striscia è fornita da impianti di dissalazione: i più moderni e flessibili sono alimentati da energia solare Il resto dipende dal carburante fossile per funzionare, così come i camion per la distribuzione dell’acqua, ma i flussi sono ormai agli sgoccioli. «Attualmente solo il 40% degli impianti di produzione di acqua potabile rimane operativo a Gaza…

19 Giu, 2025
Se le emissioni climalteranti restano elevate gran parte del Paese si inaridisce, con solo alcune zone nel nord-est che potrebbero registrare un aumento delle precipitazioni
Il Centro euromediterraneo sui cambiamenti climatici (Cmcc) ha condotto un nuovo studio con dataset ad alta risoluzione, in grado di fornire proiezioni climatiche per l’Italia dal 1985 al 2100, colmando un divario critico tra un ensemble grossolano di proiezioni globali e le informazioni localmente specifiche necessarie a decisori politici, gestori delle risorse e cittadini che intendono contrastare gli impatti crescenti dei cambiamenti climatici. «Questo livello di risoluzione è essenziale per definire strategie di adattamento efficaci in un paese dove la complessità topografica g…

16 Giu, 2025
Un rapporto dell'Ong Mercy Corps rivela il ruolo giocato dalla rapida urbanizzazione e dai cambiamenti climatici. L'estrazione idrica supera di 44 milioni di metri cubi all'anno il tasso di ricarica naturale, e se questa tendenza dovesse persistere, le falde acquifere potrebbero esaurirsi entro il 2030, mettendo a rischio la vita degli abitanti
Kabul, la capitale dell'Afghanistan, si trova ad affrontare una crisi idrica senza precedenti che minaccia di trasformarla nella prima città moderna a rimanere completamente a secco. L'estrazione di acqua sotterranea supera drasticamente la ricarica naturale e quasi la metà dei pozzi della città fobte primaria di acqua potabile si sono prosciugati. Un rapporto dell'ONG Mercy Corps rivela che negli ultimi dieci anni il livello delle falde acquifere è sceso drammaticamente a causa della rapida urbanizzazione e dei cambiamenti climatici. L'estrazione idrica supera di 44 milioni di metri cubi all…

13 Giu, 2025
La transizione alle fonti rinnovabili, al posto di combustibili fossili e nucleare, permetterà di risparmiarne il 25%: la sicurezza energetica cresce mentre calano i rischi della siccità
In Europa la crisi climatica sta avanzando a velocità doppia rispetto al resto del mondo, e circa il 30% del territorio Ue affronta già ogni anno problemi stagionali dettati dalla scarsità d’acqua: è in questo contesto che la Commissione europea ha appena lanciato la Strategia per la resilienza idrica, ma con nessuna penalità per gli Stati membri inadempienti e fondi Bei per appena 5 mld di euro all’anno. Occorre dunque fare di necessità virtù, e un nuovo rapporto dell’Agenzia europea dell’ambiente (Eea) aiuta a capire quali sono le maggiori cause di prelievo e consumo idrico nel Vecchio con…