5 Mar, 2025
Brandolini (Utilitalia): «Alle risorse derivanti dalla tariffa andrebbe affiancata anche una quota di contributo pubblico di almeno 1 miliardo di euro l’anno per i prossimi 10 anni»
Servizio idrico, nel 2025 investimenti a 80 euro procapite. Ma le utility guardano già al post Pnrr
Prosegue la crescita degli investimenti sul servizio idrico integrato italiano, che sta rispondendo alla doppia sfida – con l’alternarsi di siccità e alluvioni – posta dalla crisi climatica in corso: il nuovo Blue book realizzato da Fondazione Utilitatis e promosso da Utilitalia, presentato stamani a Roma nella sede del Cnel, mostra che si è raggiunta la soglia dei 65 euro procapite nel 2023, stimati in ascesa a 72€ nel 2024 e 80€ nell’anno in corso, a un passo dalla media europea dell’ultimo quinquennio (82€ procapite, anche se i Paesi più avanzati superano i 100€).
I divari di performance…