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Legambiente, ultima chiamata per il Servizio civile nazionale a Rispescia

 |  Approfondimenti

Ultimi giorni per presentare la domanda a Legambiente per il servizio civile nazionale 2015, per la selezione di 12 volontari all'interno del progetto “Territorio e sostenibilità ambientale” destinati al Circolo Festambiente di Legambiente, a Rispescia (Gr).

Una palestra in grado d’introdurre i ragazzi nel mondo del lavoro, accrescendo le conoscenze e le competenze nei settori legati all’educazione ambientale, al fundraising, ai fondi europei, al marketing, alla comunicazione ambientale, al turismo sostenibile e alle fonti energetiche rinnovabili. Una possibilità unica per tutti, ma soprattutto per laureati in discipline scientifiche, naturalistiche e nella comunicazione. Sono in totale 1440 ore di servizio con un rimborso mensile di 433,80 euro.

Possono partecipare ragazze e ragazzi tra i 18 anni compiuti e i 29 non compiuti alla data di presentazione della domanda. Le date delle selezioni saranno comunicate ai partecipanti tramite avviso, pubblicato poi nella pagina web www.festambiente.it a partire dal 24/04/2015. Il servizio civile durerà 12 mesi (per un totale di 1440 ore) e avrà un rimborso mensile di 433,80 euro.

Le domande di partecipazione dovranno pervenire entro e non oltre le ore 14,00 del 23 aprile 2015, all'indirizzo: Circolo Festambiente, Loc. Enaoli, Rispescia (Gr). Le domande potranno essere spedite tramite posta certificata all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., oppure inviate tramite raccomandata con ricevuta di ritorno (non fa fede il timbro postale) oppure consegnate a mano dalle ore 9 alle 18, dal lunedì al venerdì. Per info telefonare allo 0564.48771, mentre la domanda è scaricabile su www.festambiente.it.

di Festambiente

Redazione Greenreport

Greenreport conta, oltre che su una propria redazione giornalistica formata sulle tematiche ambientali, anche su collaboratori specializzati nei singoli specifici settori (acqua, aria, rifiuti, energia, trasporti e mobilità parchi e aree protette, ecc….), nonché su una rete capillare di fornitori di notizie, ovvero di vere e proprie «antenne» sul territorio.