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Spiagge e fondali puliti 2021 in Toscana

In prima linea anche Pierò Pelù con il Clean Beach Tour che fa tappa in Toscana
 |  Approfondimenti

Nel week-end di Spiagge e Fondali Puliti 2021 in prima linea ci sarà anche la rockstar Piero Pelù che, con il suo Clean Beach Tour e una tappa tutta toscana, aprirà il grande week-end di iniziative che vedrà unito anche il bacino il Mediterraneo.

L’appuntamento a San Vincenzo (LI) è il 16 maggio alle ore 9:00 al Parco di Rimigliano, al cancello 1 e cancello 7, lungo via della Principessa. Il Circolo Legambiente Val di Cornia e il Circolo Legambiente Costa Etrusca organizzano la pulizia del parco costiero e della spiaggia, presso il parco di Rimigliano. Sarà l'occasione di approfondire i problemi urbanistici di concessioni demaniali riguardo la spiaggia e costruzione di manufatti collegati, i progetti disastrosi di taglio del bosco in funzione antincendio e la gestione del parco consortile.

In Toscana l’indagine Beach Litter di Legambiente è stata effettuata sulla spiaggia Cecina Tombolo sud a Cecina (LI) con la raccolta di 32 rifiuti su un totale di 2.100 m2 di area campionata. Il Cigno Verde toscano spiega che «Il 91% dei rifiuti registrati sono rappresentati dalle seguenti 10 tipologie di oggetto: pezzi di polistirolo, pezzi di plastica, mozziconi di sigaretta, cotton fioc in plastica, tappi e coperchi, oggetti e frammenti in plastica espansa (non polistirolo), bottiglie e contenitori per bevande, Altri oggetti di plastica / polistirolo (identificabili ma non in lista), Altri prodotti tessili (identificabili non in lista),Pacchetti di patatine e dolciumi. La plastica è il materiale più trovato, pari al 90,6% del totale dei rifiuti rinvenuti, seguita da tessili (3,1%), carta/cartone (3,1%), metallo (3,1%).

Fausto Ferruzza, presidente di Legambiente Toscana, spiega che «L’indagine Beach Litter rappresenta una delle più grandi esperienze di citizen science a livello internazionale grazie all’impegno dei volontari e delle volontarie di Legambiente. Il protocollo utilizzato è sviluppato nell’ambito dell’iniziativa Marine Litter Watch dell’Agenzia Europea dell’Ambiente, cui diverse associazioni comunicano i dati raccolti, con l’obiettivo di creare uno dei più ampi database sui rifiuti spiaggiati costruiti dai volontari a livello europeo. Un problema quello del marine litter che nei prossimi anni dovrà vedere un Mediterraneo sempre più unito mettendo in campo anche una politica unitaria contro i rifiuti in mare partendo da un aggiornamento su proposte dell’Unep e dell’Unione Europea, estendendo le linee guida europee a tutto il bacino del Mediterraneo».

Redazione Greenreport

Greenreport conta, oltre che su una propria redazione giornalistica formata sulle tematiche ambientali, anche su collaboratori specializzati nei singoli specifici settori (acqua, aria, rifiuti, energia, trasporti e mobilità parchi e aree protette, ecc….), nonché su una rete capillare di fornitori di notizie, ovvero di vere e proprie «antenne» sul territorio.