Esercitazione militare nel Mediterraneo orientale, potrebbe essere l'ombrello per la Global Sumud Flotilla?
Apprendiamo da fonti giornalistiche elleniche che, in data odierna, è stata annunciata una esercitazione aero-navale tra navi e aerei militari della Turchia e dell’Egitto, denominata "Mare dell'Amicizia": si svolgerà nel Mediterraneo orientale, la data prevista è stata programmata per il 22 e il 26 settembre.
La singolarità di questa esercitazione è data, a nostro avviso, dalla zona di mare individuata quale teatro delle operazioni delle imponenti forze aero-navali turche ed egiziane e, soprattutto, dalla cronologia scelta per lo svolgimento dell’esercitazioni stessa che, ricordiamo, si svolgeranno tra le Marine Militari di quei Paesi, per la prima volta, dopo 13 anni (l’ultima esercitazione venne effettuata nell’ottobre del 2012).
Il pensiero, naturalmente, va subito alla traversata in corso da parte delle unità della Global Sumud Flotilla. Almeno le unità di testa del convoglio della potrebbero – qualora le condizioni metereologiche lo consentiranno, alla fine della programmata esercitazione – arrivare nei paraggi di quel tratto di mare, non lontanissimo dalle coste di Gaza. La concomitante presenza di unità militari (turche ed egiziane) in quell’area potrebbe costituire, anche senza alcuna programmazione, uno schermo protettivo per le unità della Flotilla, cariche di aiuti umanitari, diventati tanto più preziosi dopo la devastazione portata a compimento dall’Idf (Israelian defence force).
Rileva, in conclusione, riportare il comunicato del governo turco relativo alle operazioni di terra compiute dall’esercito Israele a Gaza: "La comunità internazionale non può più ignorare l'oppressione sistematica, il terrorismo di stato e il genocidio che si verificano a Gaza. Chiediamo alla comunità internazionale di adottare misure efficaci e deterrenti senza ulteriori ritardi e di imporre gravi sanzioni a Israele per garantire la pace e la stabilità nella regione".
Il comunicato si conclude con l’annuncio che il comandante delle nostre forze navali turche e quello delle forze navali egiziane parteciperanno all'evento "Distinguished Observers Day" il 25 settembre e ciò, com’è intuibile, conferirà una maggiore valenza politico-militare all’esercitazione. In questo clima di elevatissima tensione, quindi, è maturata l’esercitazione “Mare dell’Amicizia” e riesce veramente assai difficile non collegarla al dramma in atto che si sta svolgendo in terra di Palestina.