Skip to main content

Regali bio per un Natale solidale: un'opportunità per i bambini di Chernobyl

Grazie ai contributi di solidarietà 100 bambini residenti nelle zone contaminate hanno la possibilità di assistenza sanitaria
 |  Approfondimenti

Con l’arrivo del Natale continua la collaborazione all’insegna della solidarietà tra Weleda e Legambiente. Per il quarto anno consecutivo, parte del ricavato dalla vendita di prodotti bio dell’azienda sarà infatti devoluto a Legambiente Solidarietà, per il Progetto Rugiada, che accoglie bambini provenienti dalle zone più contaminate dal disastro nucleare di Chernobyl, per un intervento sanitario di risanamento e cura.

I prodotti che potranno essere acquistati sapendo di contribuire ad un’iniziativa importante e lodevole, sono a base di Melograno per ritrovare la naturale bellezza, Lavanda per rilassare, Olivello Spinoso per vivacizzare i sensi, Rosa Mosqueta per rivitalizzare, Limone per riequilibrare e Calendula Baby per la naturale protezione dei più piccoli. Di seguito riportate nel dettaglio le nuove idee regalo.

Ogni anno Legambiente, grazie al Progetto Rugiada, riesce a portare via dalle zone contaminate vicino alla centrale nucleare circa un centinaio di bambini, garantendo loro l’ospitalità nel Centro Speranza: una struttura attrezzata per le attività didattiche dove i piccoli possono mangiare cibo non contaminato, fare attività didattiche e ludiche e soprattutto avere un supporto medico e pedagogico per curare le patologie tumorali che purtroppo si riscontrano nella maggior parte di questi bambini. La struttura si trova a Vileijka, in Bielorussia, sulle rive di un lago e in un territorio non contaminato.

Redazione Greenreport

Greenreport conta, oltre che su una propria redazione giornalistica formata sulle tematiche ambientali, anche su collaboratori specializzati nei singoli specifici settori (acqua, aria, rifiuti, energia, trasporti e mobilità parchi e aree protette, ecc….), nonché su una rete capillare di fornitori di notizie, ovvero di vere e proprie «antenne» sul territorio.