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Via della Seta marittima: la Cina sperimenta un sistema di previsione ambientale

Riguarda tempeste, tsunami, ricerca e salvataggio e maree nere petrolifere
 |  Crisi climatica e adattamento

L’agenzia ufficiale cinese Xinhua ha annunciato l’avvio del test di «Un sistema di previsione e sostegno dell'ambiente marino che si concentra sulle zone situate lungo la Via della Seta Marittima».

Il sistema è stato sviluppato dal Centro nazionale di previsione dell’ambiente marino della Cina e riguarderà una vastissima regione che comprende il Mar Cinese Meridionale, il Golfo del Bengala e il Mar d'Oman, comprese le 102 grandi città che sorgono in quest’area.

Xinhua ricorda che «Dall’inizio del secolo, le catastrofi marittime lungo la Via della marittima sono costate la vita a centinaia di migliaia di persone e le condizioni difficili in mare hanno provocato numerosi incidenti e un forte inquinamento ambientale. Questo sistema punta a migliorare le capacità in materia di protezione dell’ambiente marino delle regioni costiere e delle zone marittime».

Il Centro nazionale di previsione dell’ambiente marino della Cina detiene tutti i diritti della proprietà intellettuale del sistema di previsione riguardante tempeste, tsunami, ricerca e salvataggio e maree nere petrolifere.

Il direttore del Centro nazionale di previsione dell’ambiente marino, Yu Fujiang, sottolinea che «Il sistema è composto da sette sotto-sistemi di previsione, di una piattaforma di servizio per la sicurezza della navigazione e di un canale per la Via della Seta marittima su www.oceanguide.org.cn».

 

Redazione Greenreport

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