Skip to main content

Trail: un progetto africano coinvolge tre Paesi per raggiungere la resilienza climatica

Cospe è capofila per i lavori nella regione di Lubombo, nella parte nord orientale di Eswatini e nell’area transfrontaliera con il Mozambico e il Sud Africa
 |  Crisi climatica e adattamento

La Lubombo Tfca (Transfrontier conservation area)  comprende quattro aree di conservazione transfrontaliere tra Mozambico, Sudafrica e Regno di Eswatini (area totale di 10 029 km²) con una delle aree di biodiversità più sorprendenti a livello globale.

Quest’area di conservazione è nata il 22 giugno del 2000 a seguito della firma del trattato durante il World economic summit. Gli obiettivi della Lubombo Tfca sono lo sviluppo economico attraverso l'uso appropriato delle opportunità offerte dalle risorse naturali dei tre Paesi; sviluppo ecologico e finanziariamente sostenibile, l’uso sostenibile delle risorse naturali di base e il mantenimento della funzione ecosistemica attraverso una pianificazione e una gestione ambientale olistica e integrata; lo sviluppo di strategie congiunte per la pianificazione ecologica transfrontaliera e la gestione delle risorse.

Purtroppo la maggior parte della popolazione di quest'area vive al di sotto della soglia di povertà e la persistente siccità nel corso degli anni ha contribuito a pratiche produttive insostenibili, all'eccessivo disboscamento di aree sensibili e a numerosi incidenti transfrontalieri. I settori dell'agricoltura e dell'allevamento sono i più vulnerabili agli effetti del cambiamento climatico. Infatti le inondazioni, le tempeste e l'aumento delle temperature mettono a rischio la loro produttività, determinando una forte insicurezza alimentare e un’eccessiva pressione sulle risorse naturali.

Cospe è capofila di Trail, un progetto finanziato da Giz che lavora nella regione di Lubombo, nella parte nord orientale di Eswatini e nell’area transfrontaliera con il Mozambico e il Sud Africa.

L’obiettivo del progetto è quello di promuovere la resilienza climatica dei piccoli agricoltori e degli allevatori di bestiame per ridurre la pressione sull’ambiente e sulla fauna. Questo è possibile attraverso la ricerca di pratiche di allevamento e agricoltura sostenibili e attente all’ecosistema locale. Trail vuole stimolare scambi che coinvolgono gli stakeholder dei tre paesi così da migliorare l’integrazione di best practices e gestire in maniera efficace la Tfca. La collaborazione transfrontaliera e il rafforzamento delle strutture di governance della Tfca ha un potenziale enorme per portare alla creazione di una riserva trilaterale della biosfera locale.

Ad esempio, in Eswatini sono stati elaborati 16 “Piani di adattamento” comunitari dove sono riportate le priorità in ambito di adattamento al cambiamento climatico, possibili soluzioni per rispondere alle priorità e le istituzioni e organizzazioni che possono essere coinvolte sia per supporto finanziario che tecnico. Periodicamente il focus group aggiorna questi piani e li monitora.

Nel 2024, tre delle comunità hanno presentato domanda e ricevuto fondi da parte del Governo per implementare alcune delle azioni previste: protezione di sorgenti come fonti di acqua potabile, protezione di aree paludose come aree ricche di biodiversità e di vita. Inoltre, i piani di adattamento locali informano il governo sulle necessità che le comunità hanno così da poterle includere e prendere in considerazione per l’elaborazione dei piani di adattamento nazionali.

Negli anni Cospe ha organizzato vari viaggi di conoscenza in questa zona, per esplorare le varie comunità, culture e zone in maniera sostenibile e responsabile. Maggiori informazioni qui.

COSPE

COSPE è un'associazione di cooperazione internazionale, laica e senza fini di lucro. Dal 1983 il suo impegno è volto a favorire il dialogo tra persone e popoli per costruire un mondo di pace, accoglienza e giustizia sociale, con particolare attenzione alla parità di genere, alla sostenibilità ambientale e alla lotta contro ogni forma di discriminazione. Attualmente opera in 24 paesi, sostenendo attivamente le comunità locali e la società civile nel perseguimento dell'inclusione sociale, dei diritti umani e della democrazia.