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L’ecologia integrale di Papa Francesco fa tappa a Pisa, giovedì 26 giugno

Torna l’appuntamento (gratuito) promosso da Arpat-Snpa, Università di Pisa e Circoli Laudato sì: ecco come partecipare
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Ritrovare un senso profondo di relazione tra esseri umani, natura e comunità è la sfida lanciata dalla seconda edizione di Dialoghi sulla Terra e sul Creato – L’ecologia integrale al tempo della crisi climatica, in programma giovedì 26 giugno nel suggestivo contesto del Centro di Ricerche Agro-Ambientali “Enrico Avanzi” dell’Università di Pisa, a San Piero a Grado.

L’iniziativa è parte del progetto “Filo verde per un Giubileo sostenibile” promosso dal Sistema Nazionale per la Protezione dell'Ambiente (Snpa) – di cui l’Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana (Arpat) è espressione regionale – in collaborazione con l’Università di Pisa e il Coordinamento toscano dei Circoli Laudato si’. L’obiettivo: costruire un percorso partecipato e riflessivo sull’ecologia integrale, nella consapevolezza che la crisi climatica richiede un cambiamento radicale non solo nei modelli economici, ma anche nei riferimenti culturali e spirituali.

Il format dell’evento, già sperimentato lo scorso anno, unisce il cammino fisico a quello interiore: una passeggiata dialogica tra i prati e gli spazi coltivati del CiRAA, dove studiosi, docenti, esponenti del mondo laico e religioso accompagneranno i partecipanti in un percorso a tappe, con letture e riflessioni ispirate alla Laudato si’ di Papa Francesco.

Apriranno l’incontro i saluti istituzionali di Pietro Rubellini, direttore generale di ARPAT, Rosalba Esperiani per i Circoli Laudato si’ e Angelo Canale, direttore del Centro Avanzi, a testimoniare un’alleanza tra saperi e responsabilità pubbliche sempre più necessaria in un tempo segnato da crisi ambientali e sociali intrecciate.

Nel corso del pomeriggio, due i momenti principali di confronto. Il primo, intitolato “Educare alla pace con coscienza ecologica”, vedrà il contributo di Elena Falaschi, docente dell’Università di Pisa, e di Fabio Caporali, membro del Movimento ecclesiale di impegno culturale. Il secondo dialogo sarà dedicato al tema “Agri-coltura, agri-cultura”, con la partecipazione di Fatma Ezzahra Ben Azaiez, Sergio Saia (entrambi dell’Università di Pisa) e Daniele Antichi, anch’egli del MEIC.

L’evento si concluderà attorno alle 19 con un momento di saluto e di sintesi collettiva, ma l’intento è quello di lasciare aperti i fili di un dialogo che non si esaurisce in una giornata, bensì alimenta una riflessione costante: come declinare oggi l’ecologia integrale, in un tempo segnato dalla crescente emergenza climatica e dalla necessità di ripensare i nostri stili di vita? Quale ruolo possono giocare la conoscenza scientifica, la fede, l’etica, l’educazione?

L’ambiente è un bene collettivo, patrimonio di tutta l’umanità e responsabilità di tutti”: le parole di Papa Francesco nella Laudato si’ fanno da bussola a questo cammino, che si nutre di ascolto, conoscenza e senso di comunità.

La partecipazione è libera, ma per motivi organizzativi è richiesta una comunicazione all’indirizzo email comunicazione@arpat.toscana.it. L’inizio dell’incontro è previsto per le ore 16, presso il CiRAA in via Vecchia di Marina 6, a San Piero a Grado (Pisa).

Redazione Greenreport

Greenreport conta, oltre che su una propria redazione giornalistica formata sulle tematiche ambientali, anche su collaboratori specializzati nei singoli specifici settori (acqua, aria, rifiuti, energia, trasporti e mobilità parchi e aree protette, ecc….), nonché su una rete capillare di fornitori di notizie, ovvero di vere e proprie «antenne» sul territorio.