Due workshop Seeds a Ferrara: imprese, politiche e contabilità ambientale per la transizione
L’Università di Ferrara apre settembre con una doppia tappa del Centro di ricerca interuniversitario Seeds, dedicata a ricerca e politiche per la sostenibilità.
L’8 settembre si parte con “A survey-based analysis of firms’ strategies and socio-economic impact”, una giornata che mette al centro le indagini empiriche su circolarità, green jobs e la transizione gemella verde-digitale nelle imprese; il 10 settembre si prosegue con “Integrating environmental/Economic accounts: national and regional dimensions”, focalizzato su contabilità ambientale e indicatori per guidare le decisioni pubbliche. Entrambi gli appuntamenti si terranno nell’Aula Magna del Dipartimento di Economia e Management (via Voltapaletto 11, Ferrara).
Ad aprire i lavori di entrambe le giornate saranno i saluti del direttore di Dipartimento e coordinatore Seeds, l’economista ambientale Massimiliano Mazzanti. L’8 settembre i keynote sono affidati a Francesco Quatraro (Università di Torino), che presenterà gli usi delle survey per mappare le dinamiche d’innovazione circolare (Grins Ce Survey), e a Claudia Ghisetti (Università Bicocca), con una lettura su due decenni di misurazioni dell’eco-innovazione basate su dati d’indagine.
Il programma dell’8 settembre intreccia trasformazione digitale e sostenibilità: si va dall’agricoltura 4.0 nelle cantine (Alessandro Muscio) alla proattività verde nei luoghi di lavoro (Elena Mazzardo e Giovanni Masino), dalle determinanti socio-politiche delle pratiche circolari a livello regionale (Pasquale Marcello Falcone) ai green jobs e il senso del lavoro (Alberto Marzucchi), fino agli effetti di “bad rebounds” su consumo di acqua in bottiglia e raccolta della plastica (Alessio D’Amato) e alla lettura strategica del nesso green-digital nelle imprese italiane (Sandro Montresor). L’evento è parte del progetto Pnrr Spider (Spoke 6 del programma Grins), dedicato a settori, politiche e infrastrutture per la decarbonizzazione dei sistemi economici regionali, con mappature e contabilità integrata.
Il 10 settembre si entra nel cantiere della contabilità ambientale: Elisa Bonazzi (Arpae Emilia-Romagna) illustrerà l’evoluzione dal pilota Ramea regionale a metriche utili a proposte di decoupling metodologico; a seguire un intervento di Alessandro Montanaro (Università di Ferrara). La keynote è affidata a Giovanni Marin (Università di Urbino): “Accounting for the environment to inform policy making”. Nel pomeriggio, focus su emissioni della generazione elettrica e confronto tra metodi basati su fattori d’emissione (Pierdomenico Duttilo), un E-Mrio sulla Turchia (Rofaida Benotsmane) e il legame tra investimenti in R&S e brevetti nell’agrifood (Marco De Nigris). Il workshop rientra nel Pnrr Tinker (Spoke 5 di Grins), su territori, innovazioni e conoscenza per la ricerca sull’economia circolare.
Entrambe le giornate prevedono registrazione alle 10:00, sessioni con discussant dedicati e presentazioni di 20 minuti seguite da Q&A. La partecipazione è gratuita previa iscrizione (modulo online) e i pranzi vegetariani.
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