L'evento che ha avviato la nuova stagione 2025-2026 degli Ecoincontri, ieri alla Città del Teatro di Cascina, ha registrato il tutto esaurito anche grazie al forte valore civile dell’iniziativa, promossa come sempre da Ecofor service – partecipata pubblica locale specializzata nel trattamento e smaltimento in sicurezza di rifiuti speciali non pericolosi.
L’appuntamento a ingresso gratuito ha visto salire sul palco Walter Veltroni e Claudia De Lillo, prendendo le mosse dall’ultimo libro di Veltroni, “Iris, la libertà” (Rizzoli, 2025), dedicato alla storia della partigiana Iris Versari, ventunenne che scelse di combattere per la democrazia. Una vicenda esemplare per interrogarsi su diritti, responsabilità e qualità della nostra convivenza. «Non importa se hai vent’anni, essere partigiani significa rischiare per altri e donare te stesso, senza sapere come finirà. E a volte significa morire senza aver potuto godere di quella libertà tanto attesa», spiega l’autore.
È stata Claudia De Lillo – giornalista e scrittrice, Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica per il personaggio “Elasti” – a condurre un dialogo che, a partire dalla memoria resistenziale, allargherà lo sguardo alla storia contemporanea e alla fragilità della democrazia, «incalzata in molti Paesi del mondo da autocrazie che stanno diventando una nuova, temibile forma di governo». Spazio anche all’attualità politica interna e ai nuovi strumenti della comunicazione e dell’informazione, perché una cittadinanza capace di distinguere tra fatti e rumore di fondo è il primo ingrediente di qualunque transizione –ambientale, sociale, industriale – che ambisca a essere giusta.
Nel solco della loro vocazione, gli Ecoincontri tengono insieme parole e pratiche: parlare di sostenibilità significa considerare l’etica pubblica tanto quanto l’innovazione tecnologica, la cura dei beni comuni quanto l’economia circolare. È in questa prospettiva che Ecofor Service mette a disposizione un cartellone di conversazioni gratuite e inclusive, per rafforzare – anche fuori dai tecnicismi – una cultura della prevenzione e della responsabilità.
Dopo l’apertura a Cascina, il mese di settembre proseguirà al Teatro Era di Pontedera (sempre alle 21.30 e con ingresso gratuito su prenotazione) con due appuntamenti, entrambi in dialogo con Claudia De Lillo:
- venerdì 19 settembre con il giornalista e scrittore Massimo Giannini;
- venerdì 26 settembre con Alberto Pellai, medico e psicoterapeuta, specialista in medicina preventiva e medaglia d’argento in sanità pubblica (Ministero della Salute).
Tre serate, un unico filo: pensare il futuro con strumenti all’altezza delle sfide del presente, dal clima alla qualità dell’informazione, dalla salute collettiva ai diritti. A partire da storie vere, capaci di ispirare pratiche quotidiane.
