Nel cuore di Plastron: il riciclo delle plastiche abbandonate in mare si presenta al grande pubblico
Dopo un primo anno di studi e analisi condotti dai partner coinvolti – tra cui Cispel Confservizi Toscana (capofila), Università di Genova, Comune di Stintino, Città di Île Rousse, Université Côte d’Azur, Medsea e Agenzia regionale recupero risorse (Arrr) della Toscana –, i risultati finora raggiunti dal progetto Plastron sono pronti a presentarsi al grande pubblico.
Finanziato dal Programma operativo Italia-Francia Marittimo 2021-2027, il cuore del progetto Plastron è la valorizzazione dei rifiuti plastici in diverse regioni del Mediterraneo, trasformando un problema in risorsa per il territorio locale: le plastiche abbandonate in mare – oggi causa di gravi impatti su ecosistemi, fauna marina e salute umana – possono infatti diventare materiali rigenerati, reinseriti nel ciclo produttivo attraverso tecnologie a basso impatto ambientale e filiere di prossimità.
L’obiettivo è quello di migliorare la sostenibilità delle comunità locali – a partire da Sardegna, Corsica, Toscana, Liguria e Costa Azzurra – fornendo conoscenze e strumenti per la raccolta e la trasformazione della plastica raccolta nella costa, nei porti turistici e in mare, che diventeranno nuovi oggetti di uso quotidiano attraverso l’impiego di stampanti 3D alimentati coi granuli di plastica riciclata.
Si parte venerdì 3 ottobre con le Azioni di Plastron: clean-up e incontri di sensibilizzazione alla cura dell’ambiente costiero che si terranno in Corsica e in Sardegna. A Île-Rousse dal 1° al 5 ottobre, diverse iniziative civiche animeranno la vita della città. Venerdì 3 ottobre dalle ore 9:30 si svolgerà il clean up con raccolta, smistamento e attività di sensibilizzazione sulla piccola spiaggia della Pietra, mentre alle ore 17:30 si svolgerà la After Sunset Cleanwalk, una grande raccolta di mozziconi di sigaretta in tutta la città, organizzata in squadre sotto forma di sfida, seguita da un momento conviviale. Sabato 4 ottobre, alle ore 10, si terrà la conferenza aperta al pubblico presso il municipio per discutere e comprendere meglio le sfide legate all'inquinamento da plastica. Alla Fiera di Île-Rousse dal 1 al 5 ottobre sarà presente lo Stand Plastron con laboratori interattivi, mostra e sensibilizzazione sull'inquinamento da plastica in piazza Paoli.
A Stintino, sempre venerdì 3 ottobre presso la spiaggia delle Saline si svolgerà dalle 9.30 il clean up di comunità con un invito rivolto a tutta la cittadinanza; sarà anche l’occasione per attuare le linee guida che riguardano l’organizzazione e lo svolgimento dei clean up, redatte da Medsea per dotare i siti costieri e le comunità che si affacciano sul mediterraneo, di uno strumento per adempiere agli aspetti organizzativi e burocratici in sicurezza e in armonia con il territorio.
Il 6 ottobre le azioni proseguono grazie all’Università degli Studi di Genova con radio Unige che condividerà le 4 puntate del podcast “Materia in circolo”, disponibile su Spotify. Attraverso le voci di docenti e ricercatori, rappresentati di Arrr, dell’Università degli Studi di Nizza e con professionisti ed esperti, si parlerà di: Sostenibilità economica e sociale; Riciclo, tra normativa, buone pratiche e tecnica; La sostenibilità come iniziative dei singoli e dal mondo della ricerca; Nuove rotte della plastica, dal mare al prodotto di design.
L’8 ottobre sarà greenreport a chiudere il cerchio, con una videointervista realizzata con Nicola Perini presidente di Cispel Confservizi Toscana e con Alessia Scappini, ad di Revet, per approfondire i temi della raccolta e del riciclo dei rifiuti, in particolare della plastica, attraverso i primi risultati che hanno permesso di utilizzare la plastica recuperata dalle coste trasformandola prima in pellet granulato e inserita poi nella stampante 3D per realizzare nuovi oggetti.