
Hasi diventa «la più grande realtà italiana» dedicata alla gestione dei rifiuti industriali

Tra tre giorni Herambiente servizi industriali (Hasi) diventerà «la più grande realtà italiana dedicata alla gestione dei rifiuti industriali». Dal 1 luglio infatti Waste Recycling, società controllata da Herambiente – la società del gruppo Hera che è tra i leader nazionali nella gestione dei rifiuti con oltre 6 milioni di tonnellate l'anno trattate – si fonderà per incorporazione Hasi, nata a sua volta nel 2014 da una costola di Herambiente. Con questa fusione i volumi trattati da Hasi raddoppiano passando da 550.000 a un milione di tonnellate all’anno, provenienti principalmente dai comparti chimico-farmaceutico, petrolchimico, siderurgico ma anche manifatturiero e alimentare. Lo stesso per i clienti, che da 1.500 diventano 3.000, piccole e medie imprese ma anche 250 grandi clienti. I dipendenti della nuova Hasi incrementano invece a 200 dalla quarantina iniziale, mentre il fatturato raggiunge i 140 milioni all’annuo contro i precedenti 50.
Si conclude così un percorso iniziato a fine 2015, con l’acquisto di Waste Recycling da parte di Herambiente, e rafforzato nel 2017 con l’impianto ex Teseco. «Oggi è un giorno importante per Herambiente – commenta l’ad, Andrea Ramonda – Nasce, infatti, una grande realtà per offrire alle imprese un ventaglio sempre più ampio di servizi capaci di migliorare le loro performance ambientali. Desidero sottolineare che una gestione sostenibile dei rifiuti, oltre a tutelare l’ambiente, rappresenta anche un elemento fondamentale per migliorare la competitività dell’azienda, perché impatta positivamente sull’ottimizzazione dei processi gestionali».
Al proposito quella dei rifiuti speciali – ovvero gli scarti delle attività produttive, commerciali e/o di servizi presenti sul territorio – rappresenta una sfida cruciale da affrontare: di tutte le circa 165 milioni di tonnellate prodotte nel nostro Paese ogni anno, infatti, l’80% rientra in quest’ambito e necessita di sistemi di gestione altamente professionali e impianti di trattamento all'avanguardia per essere gestito.
Con questa fusione, Waste Recycling, società nata quasi trent'anni fa a Santa Croce sull'Arno in provincia di Pisa e oggi con tre sedi polifunzionali in Toscana (due a Castelfranco di Sotto e una a Pisa, la ex Teseco) contribuisce «alla nascita di un soggetto industriale più forte, in grado di creare nuove sinergie da un punto di vista sia impiantistico sia commerciale, e di conseguenza offrire un servizio sempre più adattabile alle esigenze del singolo cliente», conclude Maurizio Giani, direttore mercato industria Herambiente e alla guida della nuova Hasi.
