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Rifiuti, ci sono 73 candidati alla posizione di direttore generale per Sei Toscana

Ad occuparsi della selezione è la società di recruiting milanese Talanton: dalla rosa di nominativi idonea sarà l’ad Mairaghi ad attingere per presentare una o più candidature al Cda
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Dopo neanche un mese da quando è stata avviata la procedura di selezione per individuare il nuovo direttore generale di Sei Toscana – il gestore unico del servizio integrato dei rifiuti urbani nei 104 Comuni dell'Ato sud – sono 73 i candidati che si sono fatti avanti per ricoprire la carica. A comunicarlo è stata la Talanton di Milano, società cui è stato conferito dall’ad di Sei Toscana, Marco Mairaghi, l’incarico di ricerca dei candidati.

La strategia di ricerca diretta condotta dalla società si è concentrata nell’individuazione di candidature che abbiano svolto esperienze di direzione generale o di conduzione di business unit rilevanti all’interno dei settori ambiente, multiutility e industria. Le 73 candidature presentate sono provenienti da settori e aree regionali differenti (45% dalla Toscana, 19% dall’Emilia Romagna, 15% dal Lazio, 21% da altre regioni italiane), a conferma della crescente rilevanza di Sei Toscana nel panorama delle utility nazionali. Adesso la Talanton analizzerà tutte le proposte ricevute, verificando i requisiti di ogni candidato, così da fornire una rosa di nominativi idonea dalla quale l’ad Mairaghi (nella foto) attingerà per presentare una o più candidature al Consiglio d’amministrazione.

Attualmente è proprio Mairaghi – riconfermato a settembre ad della società – a ricoprire anche la carica di direttore generale, come previsto dallo statuto sociale di Sei Toscana e come deliberato dal Consiglio d’amministrazione della gestore.

Redazione Greenreport

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