Dalla Regione Toscana oltre 1,5 mln di euro per l'Alto Mugello colpito dal terremoto
Nel corso dell’ultima Giunta la Regione Toscana ha stanziato 1,5 mln di euro ai territori di Marradi e Palazzuolo sul Senio, per coprire le spese dell’emergenza terremoto nell’Alto Mugello dello scorso 18 settembre.
«È stato un terremoto importante pari a 4,9 gradi della scala Richter – ricorda il presidente Eugenio Giani – I danni potevano essere anche superiori, fortunatamente le costruzioni del territorio hanno retto bene e non ci sono state vittime».
La gran parte delle risorse – 925mila€, 25mila€ ad abitazione – andrà al contributo di ‘pronto ripristino’ per le abitazioni principali, abituali e continuative, danneggiate o sgomberate a seguito del sisma e per le seconde case laddove la loro instabilità pregiudichi l’abitabilità di abitazioni principali.
Ci sono poi 546 mila euro a favore di interventi sul patrimonio comunale, 790 mila euro per le seconde case e 90 mila euro di ristori per le spese affrontate dalle amministrazioni pubbliche durante l’emergenza.
«È stato un sisma importante, con scosse ancor più violente di quanto era accaduto a Barberino del Mugello e Scarperia a dicembre del 2019, anche se in quel caso i danni furono maggiori – aggiunge l’assessora regionale alla Protezione civile, Monia Monni – La Regione, con la sua protezione civile, è stata subito operativa: e come ente ci siamo fatti carico delle spese e dei contributi, con risorse regionali rintracciate nel nostro bilancio».
La quantificazione dei danni è ancora parziale ma sicuramente a Marradi – di gran lunga il Comune più colpito – serviranno 244 mila euro per il ripristino del centro civico e 122 mila per le scuole, nella fattispecie per l’istituto comprensivo Campana.
«Con questi fondi – commenta il sindaco, Tommaso Triberti – non si risolvono tuti i problemi, ma si tratta di risorse fondamentali, soprattutto per le prime, case per poi continuare nel cammino. Grazie dunque al presidente, all’assessora e alla struttura della Protezione civile per questo primo atto».
È andata meglio a Palazzuolo sul Senio, dove gli edifici su cui sono stati segnalati danni sono dodici di cui sette abitazioni private: «La macchina organizzativa ha dimostrato anche in questa occasione di saper ben funzionare e questo provvedimento è la chiusura logica ed efficcace di tutte le azioni messe in campo», conclude il sindaco Phil Moschetti.