
Gpp, solo il 5% dei Comuni italiani dichiara di monitorare i propri acquisti verdi

Nel 2024 su complessivi 283 miliardi di acquisti pubblici italiani sono solo 93 miliardi a rispondere a criteri ambientali, limitando così l’impatto del cosiddetto Green public procurement (Gpp) sulla transizione ecologica del Paese. Ma il quadro lungo lo Stivale è tutt’altro che omogeno, come emerso oggi a Roma all’Ecoforum nazionale dell’economia circolare organizzato dall’associazione ambientalista, Kyoto Club e La Nuova Ecologia.
La XII edizione dell’Ecoforum 2025 è stata infatti l’occasione per fare un beve punto sull’applicazione del Gpp dei Cam (Criteri minimi ambientali) da parte dei Comuni. Rispetto ai punti da migliorare nell'applicazione di Cam e Gpp, l’Osservatorio Appalti Verdi sottolinea l’importanza del monitoraggio degli acquisti verdi e della nomina del referente Gpp. Ad oggi solo il 5% dei comuni oggetto dell’indagine ha dichiarato di monitorare i propri acquisti verdi, percentuale che sale al 21% tra i capoluoghi; mentre appena il 4% ha nominato un referente Gpp, dato che si attesta al 9% tra i capoluoghi.
Ma al contempo l’Ecoforum ha premiato quei Comuni particolarmente attenti all’applicazione di Gpp e Cam. Due le menzioni 2025 assegnate: quella al comune di Cesena come miglior capoluogo di provincia 100% Gpp e il comune di Bareggio (Mi) come miglior performance tra i comuni non capoluogo per aver raggiunto il 95% Gpp. L'ottimo risultato ottenuto dalle due amministrazioni nel monitoraggio dell’Osservatorio Appalti Verdi sull’applicazione del Green Public Procurement e dei Criteri Ambientali Minimi nelle procedure di acquisto di lavori, servizi e forniture negli appalti 2024, è stato raggiunto nel caso di Cesena per avere applicato tutti e sei i criteri del GPP disponibili (conoscenza del Gpp, formazione, monitoraggio degli acquisti, criteri sociali, gender procurement e istituzione di un referente per il Gpp) e per aver applicato correttamente in tutti i 14 prodotti e servizi acquistati nell'anno solare 2024 i relativi Cam. Per quanto riguarda il Comune di Bareggio è stato premiato per aver applicato in tutti i 18 prodotti o servizi acquisiti dall'amministrazione i Cam disponibili e per aver applicato 5 dei 6 criteri disponibili legati al Gpp. Dati che, complessivamente, hanno permesso per Cesena di raggiungere un indice di performance 100% Gpp e per il Comune di Bareggio un indice di performance del 95%.
Un percorso virtuoso a fronte di un dato medio di performance per i capoluoghi di provincia pari al 75% (ottenuto su un campione di 47 amministrazioni) e di un dato medio per i comuni non capoluogo pari a 55% (su un campione di 538 amministrazioni), a dimostrazione che tanto le amministrazioni più grandi e strutturate quanto quelle più piccole possano fare da traino verso una transizione sostenibile degli acquisti della pubblica amministrazione.
«Gestire correttamente i rifiuti – spiega Andrea Minutolo, responsabile scientifico di Legambiente - non significa solo migliorare l’ambiente urbano, ma anche gettare le basi per una pubblica amministrazione più sostenibile in tutti i suoi ambiti. A tal riguardo l’adozione del Green Public Procurement (GPP), con l’acquisto consapevole di beni e servizi, rappresenta un’altra leva strategica per promuovere la transizione ecologica nelle città, supportando scelte responsabili a livello territoriale. Per questo quest’anno nell’ambito dell’Ecoforum abbiamo deciso di premiare con due menzioni due comuni particolarmente attenti all’applicazione di Cam e Gpp ».
Tra i capoluoghi di provincia 100% Gpp, oltre a Cesena, ci sono anche Padova e Milano, mentre Roma, Cremona e Ravenna raggiungono il 95%. Tutti e sei i capoluoghi citati hanno istituito la figura del referente Gpp. Anche tra i comuni non capoluogo emergono ottimi risultati, suddivisi per fascia demografica: oltre Bareggio (MI), nella categoria dei comuni tra 10.000 e 25.000 abitanti, con un indice medio del 95%, si distinguono Celle Ligure (SV), tra i 5.000 e 10.000 abitanti, con una performance del 100%; Arcidosso (GR), sotto i 5.000 abitanti, con una performance media del 90%; Merano (BZ), nella fascia dei comuni con oltre 25.000 abitanti, è tra le migliori performance con l’85% di applicazione del Gpp. Infine, sia Bareggio sia Celle Ligure hanno istituito il referente per il Gpp, un elemento chiave per consolidare e promuovere politiche di acquisto sostenibili a livello locale.
