7 Feb, 2020
Fontana: «I Raee rappresentano una fonte di materie prime che potrebbe affrancare il nostro Paese e l’Europa dalle importazioni provenienti da Cina, Africa e Sud America»
Rifiuti, c’è più oro nelle schede elettroniche che gettiamo che in miniera
La nuova direttiva 2012/19/EU che regolamenta il settore dei rifiuti elettrici ed elettronici (Raee) impone il raggiungimento di un target di raccolta pari al 65%, mentre nell’ultimo anno il dato italiano si è fermato al 43% con 343mila tonnellate di rifiuti avviati a recupero: questo significa che c’è ancora molto da lavorare, perché circa il 57% dei Raee italiani viene ancora gestito con percorsi alternativi (come la discarica o l’esportazione all’estero) che comportano un enorme spreco di risorse.
«I Raee rappresentano una fonte di materie prime che potrebbe affrancare il nostro Paese e l’…
