Nel giro di pochi giorni dall'insediamento, l'amministrazione Trump ha iniziato a cancellare i riferimenti al cambiamento climatico dai siti web delle agenzi statunitensi e ad adottare una serie di misure per indebolire gli sforzi per la giustizia ambientale in tutto il governo federale, tra cui la chiusura degli uffici per la giustizia ambientale e climatica.
Per questo la principale associazione ambientalista statunitense – Sierra club – insieme ad altre organizzazioni ambientaliste e scientifiche rappresentate dall'Environmental Law Program del Sierra Club e dal Public Citizen Litigation Group, hanno intentato una causa federale all'amministrazione Trump contestando la rimozione di «strumenti essenziali» per la giustizia ambientale come EJScreen e il Climate and Environmental Justice Screening Tool (CEJST). Fino alla loro rimozione, entrambi i siti web erano ampiamente utilizzati da autorità di regolamentazione, accademici e attivisti per identificare le comunità colpite in modo sproporzionato dall'inquinamento e dai cambiamenti climatici. Si tratta di strumenti online per monitorare anche gli oneri relativi a cambiamenti climatici, energia, salute, edilizia abitativa, inquinamento pregresso, trasporti, acqua e acque reflue e sviluppo della forza lavoro.
Inoltre, la causa contesta la rimozione di altri importanti strumenti di giustizia ambientale, climatica ed energetica, tra cui lo strumento LEAD (Low-Income Energy Affordability Data) e la Community Benefits Plan Map del Dipartimento dell'Energia; l'Equitable Transportation Community (ETC) Explorer del Dipartimento dei Trasporti e il Future Risk Index della Federal Emergency Management Agency.
«La rimozione di questi siti web e dei dati critici in essi contenuti rappresenta un ulteriore attacco diretto alle comunità che già soffrono sotto il peso di aria e acqua letali – ha dichiarato Ben Jealous, direttore esecutivo del Sierra Club – In poche parole, questi dati e strumenti salvano vite umane, e gli sforzi per cancellarli, non pubblicarli o rimuoverli in qualsiasi modo mettono a repentaglio la capacità delle persone di respirare aria pulita, bere acqua pulita e vivere una vita sana e sicura. L'amministrazione Trump deve porre fine ai suoi sforzi per privare ulteriormente dei diritti e mettere in pericolo queste comunità».
