
«Ritiro in corso! Lasciato da un incivile»: approda anche a Montemurlo la campagna di Alia
«Ritiro in corso! Lasciato da un incivile». Gli appariscenti adesivi gialli e neri con il claim della campagna realizzata da Alia Multiutility questa volta sono comparsi a Montemurlo. Belli visibili, sono stati attaccati su alcuni rifiuti abbandonati nei pressi di una struttura in piazza Oglio. Ad apporli sono stati gli stessi ispettori ambientali di Alia Multiutility alla presenza del sindaco di Montemurlo, Simone Calamai, dell’assessore all’Ambiente e al decoro Alberto Vignoli, del vicepresidente di Alia, Nicola Ciolini, e di alcuni membri della Vigilanza Antincendi Boschivi (Vab) del Comune toscano, che diventa così il sesto in cui sono arrivate le azioni di ‘guerrilla marketing’ di Alia nel 2025.
Si tratta di azioni già ben collaudate che si inseriscono nella campagna di lancio di Aliapp, l’applicazione digitale che punta a sensibilizzare i cittadini sul contrasto all’abbandono dei rifiuti promuovendo il loro coinvolgimento in nuovi servizi di pulizia attraverso modalità di comunicazione non convenzionali che partono dal basso.
Grazie ad Aliapp, l’applicazione di Alia scaricabile gratuitamente per sistemi Ios e Android, i cittadini, oltre a prenotare un ritiro ingombranti al proprio domicilio, trovare il punto di raccolta più vicino e molto altro, possono segnalare la presenza di rifiuti abbandonati, sui quali gli ispettori ambientali di Alia apporranno le fascette adesive gialle e nere con la scritta che avvisa i passanti del fatto che quei rifiuti saranno presto rimossi. Lo scopo è informare i cittadini e stimolare un cambio di prospettiva, mettendo in risalto i gesti incivili che pesano sulla collettività con un costo di circa 20 milioni di euro all’anno soltanto nei 65 comuni gestiti da Alia.
Oggi a Montemurlo sono stati trovati lungo le strade una lavatrice, una vecchia tv, giocattoli per bambini di grandi dimensioni e diversi altri rfiuti che avrebbero potuto essere ritirati gratuitamente a domicilio dagli operatori di Alia, tramite servizio di ritiro ingombranti, previa richiesta tramite Aliapp o gli altri canali Alia.
«Siamo qui insieme ad Alia per questa nuova campagna di guerrilla marketing e siamo contenti di questo», hanno detto il sindaco di Montemurlo, Simone Calamai, e l’assessore all’ambiente e al decoro, Alberto Vignoli. «Il nostro obiettivo è contrastare l’odioso fenomeno dell’abbandono di rifiuti, che denota una grande mancanza di civiltà da parte di chi lo compie. Per contrastare questi comportamenti e per il decoro della nostra città usate i canali che Alia mette a disposizione per buttare quei rifiuti che non rientrano nel normale circuito del porta a porta».
1A Montemurlo c’è un centro raccolta bellissimo aperto sette giorni su sette. Invito i cittadini ad utilizzarlo e a non abbandonare i rifiuti per strada», aggiunge il vicepresidente di Alia Multiutility, Nicola Ciolini. «La nuova campagna di Alia contro l’abbandono è pensata proprio per aumentare il senso civico delle persone che abitano i territori da noi serviti e coinvolgerle attivamente nella nostra battaglia contro i gesti di inciviltà che quotidianamente ci troviamo a dover fronteggiare».
«Chi abbandona rifiuti si ricordi che abbandona un pezzo di sé stesso», conclude Valerio Palandri, presidente della Vigilanza Antincendi Boschivi di Montemurlo. «Aderiamo a pieno titolo a questa campagna di Alia contro i gesti di inciviltà che deturpano il nostro territorio e rovinano la bellezza di luoghi anche storici, come per esempio Villa Gerini, che è proprio in piazza Oglio, di fronte ai rifiuti che abbiamo trovato assieme agli ispettori ambientali».
