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«Stop ai fossili», sabato Legambiente in presidio davanti ai cancelli del deposito Eni di Calenzano

La campagna del Cigno verde fa tappa nel Comune toscano, dove una tragedia sul lavoro lo scorso dicembre ha causato la morte di cinque persone: «Icona di quel passato insostenibile che è necessario mettersi definitivamente alle spalle»
 |  Inquinamenti e disinquinamenti

L’appuntamento è per sabato alle ore 10. E il luogo è il deposito Eni di Calenzano (Via Erbosa), dove lo scorso 9 dicembre un drammatico incidente sul lavoro ha causato la morte di 5 persone e il ferimento di altre 26. A organizzare l’iniziativa è Legambiente nell’ambito della campagna di mobilitazione “Stop Fossili, Start Rinnovabili”, messa in campo per segnalare un problema con cui deve fare i conti l’Italia: nonostante le numerose evidenze scientifiche sui danni creati da petrolio, gas e carbone, il richiamo del fossile non molla la presa sul Governo italiano, come dimostra il fatto che ad aprile 2025 sono stati ben 192 i progetti legati alle fonti fossili in attesa di valutazione (22 in più rispetto all’ultima mappatura effettuata a fine 2023).

La Toscana non è immune da questo problema e Legambiente dà appuntamento a Calenzano per una mobilitazione popolare per chiedere lo stop delle fonti fossili, cariche di pericoli per l'ambiente e per lavoratori e lavoratrici. Il Cigno verde ha deciso in particolare di tornare sul luogo della tragedia sul lavoro di sei mesi fa «come l’icona di quel passato insostenibile che è necessario mettersi definitivamente alle spalle». Spiegano dall’associazione ambientalista: le fonti fossili hanno segnato un’epoca di crescita ma anche di enormi contraddizioni, coi suoi carichi di iniquità, sia sul piano ambientale ed energetico che dei diritti del lavoro. È necessario espellere dalla Piana le fonti fossili come elemento di rischio per la vita dei suoi abitanti e rivendicare con forza la necessità di riconvertire l’area ad hub delle rinnovabili, come ha proposto il Sindaco di Calenzano, Giuseppe Carovani.

L’appuntamento toscano è uno dei numerosi messi in campo dal Cigno verde per la giornata di mobilitazione nazionale “Stop Fossili, Start Rinnovabili” organizzata da Legambiente per chiedere lo stop delle infrastrutture fossili e l'accelerazione della transizione verso le energie rinnovabili. Ma è anche una delle tappe più simbolicamente significative, considerata la tragedia sul lavoro di dicembre. Una vicenda che ha anche importanti risvolti giudiziari per le responsabilità in campo e tutt’altro che archiviata.

Redazione Greenreport

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