
The living sea: fondere arte e scienza per difendere la biodiversità dei mari

Il Museo di Storia Naturale di Milano ospita, dal 13 maggio al 5 settembre 2025, la mostra The Living Sea di Hussain Aga Khan, fotografo e ambientalista che attraverso 47 scatti subacquei conduce i visitatori in un viaggio immersivo alla scoperta della straordinaria biodiversità degli oceani. Un progetto promosso da Marevivo ETS e Focused on Nature (FON), con il sostegno del Comune di Milano, della Fondazione Hillary Merkus Recordati, Banor SIM ed Enel.
La mostra è un tributo visivo alla bellezza fragile degli ecosistemi marini e al tempo stesso un invito ad agire per proteggerli. Dalle balene di Tonga ai delfini del Mar Rosso, dagli squali delle isole Revillagigedo ai coralli multicolori della Polinesia, le immagini di Hussain Aga Khan – arricchite da installazioni video di Simone Piccoli – restituiscono la ricchezza del mondo sommerso e l’interconnessione profonda tra oceano e vita sulla Terra.
Come sottolineato da Marevivo, il mare è un alleato chiave nella lotta alla crisi climatica: produce oltre il 50% dell’ossigeno che respiriamo e assorbe circa un terzo della CO₂ di origine antropica. Ma può farlo solo se è in salute. Ed è proprio la salute del mare a essere oggi minacciata da inquinamento, perdita di habitat, pesca eccessiva e acidificazione, aggravate dagli effetti del cambiamento climatico.
The Living Sea non è solo una mostra: è un percorso educativo. Visite guidate e laboratori a cura di Coop-Culture Pleiadi accompagneranno adulti e bambini alla scoperta del “Pianeta Blu”, con attività che attraversano anche le collezioni del Museo, per sensibilizzare sul ruolo vitale degli ecosistemi marini e sull’urgenza di tutelarli.
«Lo sguardo di Hussain ci riporta alla profondità e alla bellezza dei fondali marini e delle creature che li abitano – ha dichiarato Rosalba Giugni, presidente di Marevivo –. È un richiamo forte alla consapevolezza, perché la sopravvivenza dell’uomo sul pianeta dipende dall’armonia tra l’uomo e il mare». L’iniziativa cade nel 40° anniversario dell’associazione ambientalista, che ha promosso negli anni numerose campagne, tra cui “Only One: One Planet, One Ocean, One Health”, per diffondere la cultura della sostenibilità e l’educazione ambientale nelle scuole.
«Le persone non proteggono ciò che non conoscono», ha ricordato Hussain Aga Khan. The Living Sea si propone allora come ponte tra conoscenza e impegno, tra meraviglia e responsabilità. Un’esperienza che unisce arte e scienza, con l’obiettivo di costruire un nuovo rapporto con il mare, fondato sulla cura, il rispetto e la consapevolezza.
