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Ultime news da "Natura e biodiversità"

2 Mar, 2018
Il leopardo indocinese ha perso il 95% del suo areale e la popolazione cambogiana rimasta è diminuita del 72% in 5 anni
Lo studio "An adaptable but threatened big cat: density, diet and prey selection of the Indochinese leopard (Panthera pardus delacouri) in eastern Cambodia", appena pubblicato su Royal Society Open Science  da un team della Wildlife conservation research unit (WildCru) dell’università di Oxford, da Panthera, Wwf Cambodia, American museum of natural hHistory e ministero dell’agriovoltura, foreste e pesca della Cambogia, ha confermato che «L'ultima popolazione mondiale riproduttiva di leopardi in Cambogia è a rischio immediato di estinzione, dopo essere diminuita del 72% durante un periodo di c…

2 Mar, 2018
Un progetto che per 3 anni coinvolgerà giovani tra i 18 e i 30 anni in azioni di pulizia e valorizzazione delle sponde del Po e dei suoi affluenti in Piemonte
Acque inquinate, sponde cementificate, discariche a cielo aperto. E’ così che troppo spesso si presentano il Po e i suoi affluenti. Una grossa pattumiera piuttosto che un bene insostituibile dal punto di vista naturalistico, una risorsa ecosistemica ed economica per il nostro territorio. E’ da questa considerazione che nasce VisPO - Volunteer Initiative for a Sustainable Po, il progetto che per 3 anni coinvolgerà 230 volontari tra i 18 e i 30 anni in azioni di pulizia e valorizzazione delle sponde del Po e dei suoi affluenti in territorio piemontese. Un’esperienza di volontariato e apprendime…

2 Mar, 2018
Gli avvoltoi preferiscono la spagna, dove ci sono ancora carcasse di bestiame all’aperto
Un team di ricercatori portoghesi e spagnoli ha taggato 71 avvoltoi e li ha seguiti per tre anni, notando che solo 13 di loro si sono avventurati in Portogallo, Come spiega il quotidiano portoghese  Correio da Manha . «Un recente studio afferma che gli avvoltoi evitano di entrare in Portogallo a causa della scarsità di cibo nel territorio nazionale». Secondo Aneko Arrondo della Estación Biológica de Doñana (Ebd-Csic),  il principale autore dello  studio “Invisible barriers: Differential sanitary regulations constrain vulture movements across country borders”, pubblicato su Biological conserva…

1 Mar, 2018
Sui giornali il cambiamento climatico riceve fino ad 8 volte più spazio della biodiversità
Un team di ricercatori canadesi delle università del Quebec Quebec Rimouski (Uqar), Laval e Sherbrooke ha pubblicato  su Frontiers in Ecology and Evolution lo studio “Our House Is Burning: Discrepancy in Climate Change vs. Biodiversity Coverage in the Media as Compared to Scientific Literature”, che individua un forte scarto tra la copertura mediatica della crisi della biodiversità e quella dei cambiamenti climatici. I ricercatori canadesi hanno confrontato il peso mediatico che hanno la biodiversità e i cambiamenti climatici in diversi giornali anglofoni del Canada, degli Usa e del Regno Uni…

1 Mar, 2018
Concluso con successo il progetto Life+ “One deer, two islands"
Sono stati presentati a Cagliari i risultati finali del progetto Life+ "Conservation of Red Deer Cervus elaphus corsicanus in Sardinia and Corse - One deer two islands", finanziato dall’Unione Europea, al quale hanno partecipato Forestas, le province di Sud Sardegna e di Nuoro, il Parco Naturale Regionale della Corsica e l’Istituto per la ricerca e la protezione ambientale (Ispara), e i risultati sono positivi: «Trasferiti in Sardegna e Corsica 84 esemplari di cervo sardo - corso: di questi, 69 (43 femmine e 26 maschi) sono stati trasportati in Ogliastra e 15 (5 maschi e 10 femmine) in Corsic…

1 Mar, 2018
Che l’ambiente dopo questa campagna elettorale sia rimasto orfano, come già nel corso nella legislatura conclusasi, non ci piove ma ci nevica. Tanto orfano che è in corso la messa a punto di una legge forestale che farebbe il paio con quella sulle aree protette fortunatamente arenatasi. Ecco perché bisogna prepararci al dopo elezioni ben sapendo che, comunque vadano, il nuovo Parlamento avrà ben altro a cui pensare che alle leggi rimaste tra color che sono sospesi. Soprattutto visto che si parla addirittura di tornare presto a votare. Ma è bene così perché per ripartire sull’ambiente, e non s…

1 Mar, 2018
Al via l’Operazione Dolphin By-Catch per sensibilizzare l’opinione pubblica sul destino dei delfini lungo la costa francese
Secondo l'Observatoire Pelagis di La Rochelle (un organo del Centre national de la recherche scientifique -  Cnrs), ogni anno, da gennaio a fine marzo, al largo della costa occidentale francese, a una media di 6.000 delfini 8 e fino a 10,000) vengono uccisi dai grandi pescherecci a strascico industriali e da imbarcazioni che pescano in coppia (con reti tese e trascinate tra due pescherecci a strascico). Sea Shepherd  fa notare che E’più del numero complessivo di delfini uccisi ogni anno nelle Isole Faroe danesi e nella Baia di Taiji, in Giappone, insieme». I due luoghi più tristemente famosi…

1 Mar, 2018
Il maltempo ostacola le operazioni di bonifica. Una vecchia struttura non ha resistito ai forti venti
Nei pressi di Kodiak, in Alaska. fortissimi venti  hanno provocato uno sversamento di idrocarburi che sta interessando un "habitat critico" per le lontre marine e i leoni marini. Sono finiti in mare almeno 3.000 litri di olio combustibile che erano contenuti in un serbatoio posto su un molo che è crollato quando il 26 febbraio è stato investito da venti ad oltre 80 miglia all'ora. Proprio in testa al molo c’era un edificio contenente un serbatoio di plastica utilizzato per stoccare carburante e che, dopo essere caduto in acqua si è rotto. Secondo il rapporto sull’incidente pubblicato dal Depa…