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Ultime news da "Natura e biodiversità"

15 Mar, 2018
I nuovi vicini degli uomini cercano tane e cibo tra i rifiuti lasciati in mare
E’ noto che molte specie selvatiche stanno colonizzando le metropoli umane, dove trovano cibo, rifugio e caldo, ma La nascente disciplina dell'ecologia urbana che studia questo fenomeno raramente si è avventurata sotto le onde. Lo ha fatto un team di ricercatori statunitensi e di Singapore che ha pubblicato su Urban Ecosystems lo studio “Urbanization-related distribution patterns and habitat-use by the marine mesopredator, giant Pacific octopus (Enteroctopus dofleini)” dal quale emerge – è proprio il caso di dirlo – che al polpo gigante del Pacifico ( Enteroctopus dofleini ) piace la vita cit…

15 Mar, 2018
Mediterraneo bollente. Tra le aree più colpite anche l’Amazzonia, le Galapagos, le savane di Miombo e l’Australia sudoccidentale
«Se le emissioni di CO2 continueranno ad aumentare senza controllo, il mondo è destinato a perdere almeno la metà  delle specie animali e vegetali oggi custodite nelle aree più ricche di biodiversità. A fine secolo potremmo assistere ad estinzioni locali in alcuni paradisi come l’Amazzonia, le isole Galapagos e il Mediterraneo» A lanciare l’ennesimo allarme è lo studio “The implications of the United Nations Paris Agreement on climate change for globally significant biodiversity areas”, pubblicato su Climatic Change da esperti britannici dell’università dell'East Anglia (Uea) e del Wwf UK e a…

14 Mar, 2018
Un’alternativa ai prodotti naturali troppo costosi per produrre shinorine
I ricercatori del Department of Medicinal Chemistry e del Center for Natural Products, Drug Discovery and Development dell’università della Florida - Gainesville hanno ingegnerizzato dei batteri per produrre un ingrediente chiave che si trova nei filtri solari ecocompatibili e spiegano di cosa si tratta lo studio “Photosynthetic Production of Sunscreen Shinorine Using an Engineered Cyanobacterium”, pubblicato su ACS Synthetic Biology. sottolineando che «potrebbe accelerare la produzione di filtri solari verdi e renderli più economici». I filtri solari proteggono la pelle dalle radiazioni ultr…

14 Mar, 2018
La sabbia troppo calda e secca fa nascere solo femmine e fa schiudere meno uova
Jeanette Wyneken, che insegna scienze biologiche alla Florida Atlantic University, ha detto a USA Today che da più di una dozzina di anni la stragrande ,maggioranza delle tartarughe marine Caretta caretta nate sulle spiagge della Florida sono femmine e che dal 2015 al 2017, né sulle spiagge atlantiche che in quelle del Golfo dove si svolgono gli studi sulle tartarughe, e stato trovato un solo esemplare maschio. L’ultimo anno in cui è nata una percentuale di maschi di Caretta caretta abbastanza alta  è stato il 2013, ma già allora le femmine erano il 68% Altre specie di tartarughe marine che f…

14 Mar, 2018
Legambiente e NO-Triv: «Basta a questa inutile e dannosa corsa al petrolio»
Il Consiglio di Stato ha respinto i ricorsi presentati dalle Regioni Puglia e  Abruzzo e di numerosi altri Enti contro il ministero dell'ambiente e la compagnia Spectrum Geo, dando così il via libera alle  prospezioni e ricerca di gas e idrocarburi – e alle successive trivellazioni - al largo della costa adriatica, da Rimini a Termoli e da Rodi Garganico a Santa Maria di Leuca. Abruzzo e Piglia chiedevano l’annullamento del parere di compatibilità ambientale del ministero dell’ambiente per i “permessi di prospezione” al largo delle coste di Emilia Romagna, Marche, Abruzzo, Molise e Puglia, co…

13 Mar, 2018
Un lavoro durato 15 anni che ha rivelato un numero sorprendentemente alto di problemi tassonomici ancora da risolvere
Un team internazionale di di lichenologi coordinato dall’Università di Trieste ha pubblicato su MycoKeys lo studio “The lichens of the Alps – an annotated checklist”, una checklist annotata, che comprende oltre 3.000 licheni, un lavoro durato 15 anni che  rappresenta un punto di riferimento a lungo mancato agli scienziati che studiano i sistemi montuosi in tutto il mondo. I ricercatori ricordano che «Ampiamente utilizzati come biomonitor della qualità dell’aria, della salute delle foreste e dei cambiamenti climatici, i licheni svolgono un ruolo ecologico fondamentale. Tuttavia, fino a poco te…

13 Mar, 2018
Le specie con colorazione e caratteristiche fisiche più simili non sono quelle imparentate più strettamente
Circa 2 o 3 milioni di anni fa, un gruppo di ragni  portati dal vento grazie a “paracadute” fatti di lunghi fili di seta, attraversarono l’Oceano Pacifico per raggiungere quelle che oggi chiamiamo Hawaii. Quei ragni erano in realtà parassiti di altri ragni: invadevano le loro ragnatele per ruv bare gli insetti che erano stati catturati, ma nelle Hawaii non c’erano molte altre ragnatele da rapinare e così, per sopravvivere, i ragni paracadutisti furono costretti  a trovare altri modi per adattarsi al nuovo ambiente e iniziarono a intrappolare e a mangiare altri ragni. Da qui ragni colonizzator…

13 Mar, 2018
Aumentano trichomonosi del fringuello e Paridae pox, diminuisce la salmonellosi dei passeriformi
Gli uccelli selvatici sono a rischio per una serie di malattie gravi che possono prendere nelle aree dove ci sono gli alimentatori artificiali da giardino. A dirlo è lo studio “Health hazards to wild birds and risk factors associated with anthropogenic food provisioning” pubblicato su Philosophical Transactions of the Royal Society B. da un team di ricercatori della Zoological Society of London (Zsl), del British Trust for Ornithology (Bto) e di Fera Science.  Lo studio sottolinea che  se gli alimentatori artificiali, soprattutto durante l’inverno, presentano molteplici benefici per le ulteri…