
A Torino la rete di teleriscaldamento cresce di 5,3 km, grazie a investimenti Iren da 30 mln di euro

La partecipata a maggioranza pubblica Iren ha avviato una serie di lavori, distribuiti tra i quartieri della città, per il rinnovo e l’estensione della rete di teleriscaldamento di Torino: tra la primavera e l’autunno 2025, permetteranno la posa di oltre 5,3 chilometri di nuova tubazione, con l’obiettivo di migliorare la resilienza del servizio ma anche di aumentare la volumetria servita, a vantaggio della sostenibilità ambientale del territorio.
Già oggi Torino risulta essere la metropoli più teleriscaldata d'Italia e una delle più teleriscaldate d'Europa: oltre il 90% dell'energia immessa in rete viene prodotta attraverso impianti di cogenerazione di Moncalieri e Torino Nord, integrata da quella del termovalorizzatore cittadino.
I cantieri comprenderanno interventi di rinnovo e estensione delle reti, l’allacciamento di nuovi clienti e lavori per le riparazioni definitive del manto stradale: l’investimento per la realizzazione di queste opere sarà pari a oltre 30 milioni di euro, per una media di 150 lavoratori impiegati tra risorse interne e imprese appaltatrici. Le opere di estensione della rete, in particolare, permetteranno l’allacciamento di 130 nuovi edifici, portando a circa 80 milioni di metri cubi la volumetria complessiva distribuiti in città. Il tutto con importanti benefici ambientali: grazie alle nuove utenze che verranno allacciate alla rete di teleriscaldamento, verranno infatti evitate fino a 3.800 tonnellate di CO2 all’anno.
