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Gestione rifiuti, a Chiesina Uzzanese arrivano due nuove Ecotappe di Alia

Il vicesindaco Vignali: «Rappresentano un’importante integrazione al servizio di raccolta porta a porta, facilitando il corretto smaltimento di rifiuti come Raee, oli esausti e farmaci scaduti»
 |  Toscana

Due nuove Ecotappe firmate Alia Multiutility sono state attivate a Chiesina Uzzanese grazie alla collaborazione tra il gestore unico (e interamente pubblico) dei servizi d’igiene urbana nella Toscana centrale e l’Amministrazione comunale. Si tratta di punti di raccolta attrezzati e accessibili, pensati per offrire ai cittadini un’alternativa semplice e comoda per conferire correttamente rifiuti di piccole dimensioni, non smaltibili attraverso i consueti canali della raccolta differenziata porta a porta.

Le nuove Ecotappe si trovano in via Vittorio Veneto, presso la sede del Comune (accessibile h24), e in via Romana 30/A, all’ingresso del supermercato Conad, utilizzabile negli orari di apertura dell’esercizio commerciale.

Pensate esclusivamente per le utenze domestiche, le Ecotappe permettono il conferimento di piccoli RAEE – come telefoni cellulari, radioline e sveglie con dimensioni inferiori ai 25 cm – ma anche pile esauste, cartucce e toner per stampanti, farmaci scaduti e oli vegetali esausti. Proprio quest’ultimo tipo di rifiuto, se smaltito in modo scorretto, rappresenta una delle maggiori minacce per l’ambiente: oltre a danneggiare le reti fognarie, può inquinare le falde acquifere e compromettere gli ecosistemi marini. Il corretto conferimento, dunque, è essenziale per tutelare il territorio.

Il funzionamento delle Ecotappe è concepito per garantire un utilizzo facile e sicuro: basta inserire il rifiuto negli appositi contenitori seguendo le istruzioni riportate sugli adesivi applicati alle postazioni.

«Ringrazio Alia per aver predisposto queste due nuove Ecotappe, che rappresentano un’importante integrazione al servizio di raccolta porta a porta – ha dichiarato Lorenzo Vignali, vicesindaco e assessore all’ambiente di Chiesina Uzzanese –. Facilitano il corretto smaltimento di rifiuti particolari come RAEE, oli esausti e farmaci scaduti. Un ringraziamento va anche a Maurizio Stefanelli della Conad per la disponibilità dimostrata. Dopo questa prima duplice installazione valuteremo insieme al gestore altre aree idonee del paese, sempre nel rispetto della sicurezza e della sorveglianza dei siti».

Soddisfazione anche da parte di Alia Multiutility: «Il nostro obiettivo è facilitare il corretto conferimento dei rifiuti, soprattutto quelli più difficili da smaltire – ha affermato il presidente Lorenzo Perra – Le Ecotappe sono uno strumento pratico ed efficace per promuovere comportamenti virtuosi e intercettare quei rifiuti che, seppur presenti in piccole quantità, possono essere molto impattanti se dispersi impropriamente nell’ambiente».

Le due postazioni di Chiesina Uzzanese si aggiungono a quelle già operative nella provincia di Pistoia: a Montale (presso la farmacia in via Rosa Luxemburg), a Ponte Buggianese (sede comunale di via Matteotti), e a Pistoia (presso i supermercati Conad di viale Adua e via Fiorentina e lo store Esselunga di via Porta Nuova).

Per i rifiuti di dimensioni maggiori restano a disposizione gli Ecocentri, come quelli di Pescia (località Macchie di San Piero, via Caravaggio) e Monsummano Terme (località Cintolese, via Paolo Borsellino).

Tutti i punti di raccolta gestiti da Alia – comprese Ecotappe, Ecofurgoni ed Ecocentri – sono consultabili attraverso il sito ufficiale dell’azienda (www.aliaserviziambientali.it) e tramite Aliapp, l’app gratuita disponibile per dispositivi IOS e Android. L’applicazione consente anche di prenotare ritiri di ingombranti, segnalare abbandoni, visualizzare i calendari della raccolta porta a porta e accedere a numerosi altri servizi personalizzati.

Redazione Greenreport

Greenreport conta, oltre che su una propria redazione giornalistica formata sulle tematiche ambientali, anche su collaboratori specializzati nei singoli specifici settori (acqua, aria, rifiuti, energia, trasporti e mobilità parchi e aree protette, ecc….), nonché su una rete capillare di fornitori di notizie, ovvero di vere e proprie «antenne» sul territorio.