Pieve a Nievole, differenziata oltre l’80% ma c’è chi ancora abbandona i rifiuti
Il gestore interamente pubblico dei servizi d’igiene urbana nella Toscana centrale – Alia Multiutility – arriva a pesare in 20 milioni di euro i costi annuali legati al ripristino del decoro urbano e contro l’abbandono rifiuti, un costo che ricade sui cittadini che pagano la Tari.
Un intervento di pulizia e verifica nel centro di Pieve a Nievole, condotto dagli ispettori ambientali e dal personale di Alia Multiutility insieme all’amministrazione comunale, ha riportato l’attenzione sull’importanza del corretto conferimento dei rifiuti anche in quei Comuni dove la maggioranza degli abitanti adotta già comportamenti virtuosi: a Pieve a Nievole, ad esempio, la differenziata ha infatti già superato l’80%.
«Abbiamo voluto partecipare attivamente a questa iniziativa insieme ad Alia per dare un messaggio chiaro: la tutela del decoro urbano è una responsabilità collettiva – commenta il sindaco Gilda Diolaiuti – Pieve a Nievole è un Comune virtuoso, ma questo non significa che possiamo abbassare la guardia. I comportamenti scorretti di pochi non devono compromettere l’impegno della stragrande maggioranza dei cittadini. Continueremo a lavorare per migliorare il nostro territorio, ma il primo strumento resta sempre il senso civico di ciascuno».
Durante la mattinata di sopralluogo in via Giusti e piazza XXVII Aprile, sono stati rinvenuti sacchi neri, sacchetti con rifiuti non differenziati abbandonati accanto alle campane del vetro e cestini pubblici utilizzati impropriamente. Su questi rifiuti è stato applicato – come avviene ormai da tempo in casi analoghi – un vistoso adesivo giallo e nero con il messaggio ‘Ritiro in corso. Lasciato da un incivile!’, pensato per stimolare una riflessione immediata nei cittadini.
«Il nostro obiettivo – spiega il presidente di Alia Multiutility, Lorenzo Perra – è mantenere alta l’attenzione, facendo leva sull’orgoglio civico di comunità già fortemente impegnate nella sostenibilità, ma dove è ancora necessario contrastare con decisione quei comportamenti che compromettono l’impegno della maggioranza. Quando vediamo per strada rifiuti abbandonati, dobbiamo sempre ricordare che quei rifiuti si trovano lì per colpa di chi non vuole bene alle nostre città; per questo serve un impegno collettivo per scoraggiare comportamenti sbagliati, utilizzando Aliapp per segnalare abbandoni e permetterne una gestione efficace».
Questa operazione si inserisce all’interno di una campagna più ampia di sensibilizzazione e contrasto al degrado urbano, promossa da Alia e sostenuta dal Comune, che prevede anche momenti educativi nelle scuole, incontri con i cittadini e il potenziamento dei controlli sul territorio, ed all’interno delle attività degli ispettori sul territorio di Pieve a Nievole, che operano attuando tre progetti. Nei primi 5 mesi di quest’anno hanno effettuato più di 100 controlli (129) ed ispezionato 335 rifiuti, per un totale di 17 sanzioni emesse, la maggioranza delle quali comminate per mancata differenziazione dei rifiuti.