«A breve, probabilmente già entro il mese di agosto, la Regione dovrebbe autorizzare su Scapigliato un nuovo lotto di conferimento, in alternativa all’area che ha subito l’incendio il 28 giugno scorso». È quanto comunica oggi il Comune di Rosignano Marittimo nei confronti della sua società in house (Scapigliato, appunto) dedita all’economia circolare, dove nelle scorse settimane – nel bel mezzo di un’intensa ondata di calore che ha attraversato il territorio – le fiamme sono divampate su 7mila mq imponendo lo stop ai conferimenti di rifiuti non pericolosi per la messa in sicurezza dell’area.
A seguito delle analisi condotte dall’Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana (Arpat), condivise con l’Usl Toscana nord ovest, non sono emerse contaminazioni significative sul territorio a valle dell’incendio, ma finora sull’impianto pendeva l’incognita sulle tempistiche per la ripresa dello smaltimento controllato dei rifiuti.
La notizia arriva a valle dell’assemblea sindacale dei dipendenti Scapigliato – organizzata due giorni fa da Fp-Cgil, Fit-Cisl, Fiadel e rsu aziendale – davanti alla sede del Comune, convocata dopo l’avvio del percorso finalizzato all’annullamento del licenziamento comminato da Scapigliato a un dipendente dopo l’incendio; contestualmente, lo stesso giorno il nuovo amministratore unico della società in house, Francesco Girardi, ha tenuto un confronto online con le rsu della società alla presenza di esponenti di forze politiche di maggioranza e opposizione.
Nel riassumere gli esiti del confronto, oggi il vicesindaco Settino spiega che Girardi ha confermato il reintegro del lavoratore e avviato la procedura conseguente per renderlo effettivo; disposto il pagamento per intero del premio di risultato 2024 nella busta paga di luglio; a proposito del piano industriale, che le procedure sono già in uno stato avanzato e che all’inizio dell’autunno saranno illustrate alle organizzazioni sindacali, prima dell’inoltro alla Regione Toscana per le opportune autorizzazioni.
Sindaco, vicesindaco e Giunta comunale confermano dunque «la piena fiducia all’amministratore unico di Scapigliato, che per le sue competenze professionali e per l’esperienza che ha maturato darà un notevole contributo allo sviluppo di Scapigliato. In carica da poco tempo, ha cominciato un lavoro complessivo per implementare la visione del futuro della discarica finalizzata al recupero di materia, produzione di energie alternative e costruzione di numerosi impianti».
