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Il bilancio del primo semestre 2025

Più controlli e meno multe con gli ispettori ambientali di Alia Plures: cresce il senso civico nella gestione dei rifiuti

Perra: «Sono sempre di più i cittadini consapevoli dell’importanza di adottare comportamenti corretti nel fare la raccolta differenziata. Tutelare l’ambiente è un gioco di squadra»
 |  Toscana

Nei primi sei mesi del 2025 la lotta agli abbandoni indiscriminati di rifiuti nella Toscana centrale ha fatto registrare un trend incoraggiante: più controlli, più rifiuti ispezionati e meno sanzioni. È quanto emerge dal bilancio semestrale degli ispettori ambientali di Alia Plures, squadra di 40 operatori oggi attiva in 39 Comuni, sette in più rispetto al 2024.

Il loro lavoro copre verifiche sui conferimenti porta a porta e sul rispetto degli orari, ispezioni di sacchi e materiali abbandonati, identificazione dei responsabili e segnalazioni alla polizia municipale per reati penali legati a rifiuti speciali. Nei primi sei mesi dell’anno sono stati effettuati 40.445 controlli, ispezionati 53.306 rifiuti, elevate 1.230 sanzioni per oltre 185mila euro e trasmesse 63 segnalazioni per reati ambientali.

Rispetto al 2024, i controlli sono cresciuti del 4,2% e le ispezioni del 9%, mentre le sanzioni sono calate del 5,6%. Anche le segnalazioni per reati penali scendono del 9,35%, segno di un miglioramento delle abitudini: se nel 2023 bastavano in media 25 controlli per trovare un’irregolarità e nel 2024 ne servivano 29, oggi si arriva a 32.

«Il costante aumento di richieste e il fatto che i Comuni in cui è attivo il servizio siano cresciuti e continuino a crescere di numero, mese dopo mese, conferma l’importanza degli ispettori ambientali per cittadini e amministrazioni comunali. La continuità e la capillarità dei controlli, del resto, contribuiscono a migliorare il sistema di raccolta dei rifiuti, a mantenere il decoro e a stimolare il senso di responsabilità dei cittadini», commenta Lorenzo Perra, presidente di Alia Plures. E aggiunge: «I dati del primo semestre 2025 ci dicono che ad un incremento nel numero di controlli e di ispezioni è corrisposta una diminuzione delle sanzioni e delle segnalazioni per reati penali. Segno che sono sempre di più i cittadini consapevoli dell’importanza di adottare comportamenti corretti nel fare la raccolta differenziata. Tutelare l’ambiente è un gioco di squadra».

Nell’area fiorentina (piana, Chianti e Mugello) gli ispettori hanno eseguito 21.000 controlli e ispezionato 25.009 rifiuti, con 519 sanzioni elevate per 86.457 euro. I controlli crescono del 2,61% e le ispezioni del 13,41% rispetto al 2024, mentre le sanzioni calano del 20,4%. A Firenze città, in particolare, i controlli salgono del 2,73% e le ispezioni del 10,14%, ma le sanzioni scendono del 23,48%, segno di una maggiore correttezza nei conferimenti.

Nell’area pratese (Prato, Montemurlo, Poggio a Caiano, Carmignano) sono stati registrati 11.825 controlli e 16.441 rifiuti ispezionati, con 271 sanzioni per 28.951 euro. Rispetto al 2024 si registra un calo generalizzato: –6,36% nei controlli, –10,69% nelle ispezioni e –16,74% nelle sanzioni. Restano attivi presidi particolari, come nel Macrolotto Zero, con doppi turni e personale in grado di parlare cinese. A Prato città le videocamere mobili continuano a sorvegliare le aree più a rischio, e nei primi sei mesi si contano 10.639 controlli e 14.785 rifiuti ispezionati, con sanzioni in calo del 16%.

L’Empolese, ampliato con nuovi Comuni come Fucecchio, Gambassi Terme e Vinci, ha totalizzato 2.105 controlli (+14,12%) e 4.929 rifiuti ispezionati (+33,67%), con 94 sanzioni (+27,89%) e 14 segnalazioni. L’aumento delle multe è legato in parte all’estensione del servizio e alla scoperta di comportamenti scorretti in territori finora non presidiati. A Empoli città, invece, il trend è opposto: controlli stabili, più rifiuti ispezionati (+6,7%) ma meno sanzioni (-23,08%).

In provincia di Pistoia (Montale, Quarrata, Serravalle Pistoiese, Buggiano e altri) i numeri sono in forte crescita: 5.515 controlli (+42,8%) e 6.927 rifiuti ispezionati (+46,8%), con 346 sanzioni (+37,3%). A Pistoia città il lavoro congiunto con la polizia municipale ha rafforzato il contrasto alla “migrazione” di rifiuti speciali da altri territori. Qui le sanzioni sono già 259 (+8,82% rispetto al trend 2024), mentre le segnalazioni calano del 33%.

«Siamo molto soddisfatti. Gli ispettori ambientali, nell’ultimo anno, sono stati un forte elemento di presidio dei territori e un baluardo diffuso di educazione ambientale – spiega Simone Boschi, direttore area Controllo e Rendicontazione Servizi di Alia Plures – In ogni Comune servito sono stati messi in atto specifici progetti mirati, ideati di concerto con la polizia municipale e le amministrazioni pubbliche, per migliorare il decoro e aumentare il senso civico dei cittadini, educandoli sui corretti comportamenti da tenere e sugli errori da evitare nella raccolta differenziata».

Un lavoro quotidiano che, grazie anche all’app Aliapp, oggi permette ai cittadini di segnalare rifiuti abbandonati, disservizi, prenotare ritiri e accedere a servizi utili, rafforzando il legame tra comunità e tutela dell’ambiente.

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Vincenza Soldano

Vincenza per l’anagrafe, Enza per chiunque la conosca, nasce a Livorno il 18/08/1990. Perito chimico ad indirizzo biologico, nutre da sempre un particolare interesse per le tematiche ambientali, che può coltivare in ambito lavorativo a partire dal 2018, quando entra a fare parte della redazione di Greenreport.it