Allerta meteo, da stasera sulla costa toscana e non solo sarà codice arancione
La Sala operativa unificata della Protezione civile toscana (Soup) ha diramato una nuova allerta meteo, con codice arancione per rischio idrogeologico e temporali forti dalle ore 18 di oggi fino alle ore 2 di domani giovedì 21 agosto su costa e Arcipelago, mentre l’allerta gialla (già in corso) resterà sul resto della regione fino alle ore 8 di domani.
Dal pomeriggio di oggi sono attesi temporali sparsi, anche di forte intensità, che tenderanno a interessare inizialmente le zone nord-occidentali (Lunigiana, Versilia e Garfagnana), per poi estendersi in serata al resto delle zone costiere e limitrofe. Nelle aree interne, invece, si attendono piogge sparse e locali temporali – più probabili in serata e nella prima parte della notte – con graduale attenuazione dei fenomeni nel corso della notte.
Come comportarsi? I consigli del Centro per la protezione civile dell’Università di Firenze
Codice allerta GIALLO
Sono previsti eventi intensi, localmente pericolosi, ma spesso è difficile prevedere con precisione dove si manifesteranno. Sono tipicamente associati a forti temporali o a forti perturbazioni di breve durata.
Possono verificarsi allagamenti localizzati delle strade, sottopassi, aree depresse, dovuti alla crisi del sistema fognario e dei corsi d’acqua minori. Inoltre, frane superficiali e colate di fango improvvise. In caso di temporali inoltre fulmini, grandine, vento forte, caduta di rami e tegole.
Come comportarsi
- Tenersi aggiornati sull’evoluzione delle condizioni meteo tramite radio, TV, siti web istituzionali.
- Fare attenzione alle attività all’aperto, in particolare in presenza di alberi e strutture temporanee o pericolanti.
- Guidare con attenzione, in particolare nei tratti esposti a frane e caduta massi
- Fare molta attenzione agli attraversamenti dei corsi d’acqua (ponti o guadi) e alle zone depresse (sottopassi, zone di bonifica).
Codice allerta ARANCIONE
Sono previsti eventi pericolosi e diffusi, con possibili danni a strutture e infrastrutture, con possibile rischio per la popolazione.
Possono verificarsi sia allagamenti diffusi nelle zone depresse, delle sedi stradali e nelle aree a maggior pericolo di alluvione che l'innesco di frane nelle aree a elevata pericolosità idrogeologica. In caso di temporali inoltre si attendono fenomeni violenti con fulmini, grandine, vento forte, caduta di alberi e danni a coperture e strutture.
Come comportarsi
- Seguire le indicazioni dell’autorità di protezione civile locale (Comune) e i canali informativi della viabilità, nonché sull’evoluzione delle condizioni meteo tramite radio, TV, siti web istituzionali.
- Prestare la massima attenzione negli attraversamenti dei corsi d’acqua (ponti) e delle zone depresse (sottopassi stradali, zone di bonifica), evitare i guadi.
- Non sostare nelle zone circostanti gli alvei dei corsi d’acqua, stare lontani dagli argini.
- Mettersi in viaggio in auto o moto solo se necessario, procedendo a velocità ridotta e prestando comunque la massima attenzione alla presenza di detriti o di allagamenti in strada in particolare nei tratti montani esposti a frane, caduta massi e vicino ai corsi d’acqua o altri tratti soggetti ad allagamento.
- Non attraversare con l’auto zone allagate, anche pochi centimetri possono far perdere il controllo del veicolo o causarne lo spegnimento, rischio di rimanervi intrappolati.
- Non camminare in zone allagate anche se apparentemente con poca acqua in quanto potrebbero esserci tombini aperti o buche.
- Avvisare i Vigili del Fuoco (115) se si notano possibili condizioni di pericolo.
Se l'edificio in cui ci si trova è posto in una zona soggetta ad alluvione si raccomanda inoltre di:
- Mettere in salvo i beni collocati in locali allagabili (prima dell’inizio dell’evento).
- Non sostare in cantine e nei locali seminterrati potenzialmente allagabili, salire piani alti senza usare l’ascensore.