Dalla Regione Toscana altri 6,8 milioni di euro contro frane e dissesto idrogeologico
Il continuo incremento della temperatura media globale – che in Toscana avanza a velocità doppia rispetto alla media – porta infatti con sé eventi meteo estremi più frequenti e intensi, che in Italia sono aumentati del 485% negli ultimi 10 anni, con la nostra regione sempre più esposta al continuo alternarsi di alluvioni e siccità. È in questo contesto che la Giunta toscana, con la delibera approvata l’11 agosto, ha rimodulato le risorse destinate ai progetti infrastrutturali dei Comuni, orientando, per l’intero territorio toscano, oltre 6,8 milioni di euro a interventi di protezione dal rischio frane e dissesto idrogeologico.
«Continua l’impegno della Regione nell’opera di messa in sicurezza dei territori con risorse destinate a interventi di manutenzione e prevenzione in tutta la Regione – spiega il presidente Eugenio Giani – Parliamo di opere destinate ad assicurare costante attenzione verso la cura del nostro patrimonio ambientale e territoriale e verso i comuni toscani che possono così intraprendere i lavori necessari alla tutela delle loro comunità».
Su questo fronte, la Regione ha peraltro concluso lo scorso giugno un articolato percorso di formazione e informazione sulla prevenzione contro il rischio idrogeologico – attraverso il progetto Meno rischio, cui ha collaborato anche greenreport –, mentre dal Governo nazionale mancano ancora all’appello sia le risorse per le 4 alluvioni dell’autunno 2024, sia gli 1,1 miliardi di euro necessari dopo i nubifragi dell’anno precedente.
«La crisi climatica, con eventi meteo sempre più estremi e imprevedibili – argomenta l’assessora all’Ambiente, Difesa del suolo e Protezione civile, Monia Monni – provoca fenomeni di frane, alluvioni e dissesto idrogeologico che mettono sotto pressione i nostri territori. Per questo è necessario attuare la transizione ecologica, ma nel frattempo è altrettanto indispensabile rendere le comunità più resilienti. È in questa logica che si inseriscono gli interventi che oggi finanziamo: opere concrete per il ripristino delle frane e la riduzione del rischio. Con questo stanziamento confermiamo l’impegno della Regione Toscana al fianco dei Comuni e degli enti territoriali, mettendo al centro la difesa del suolo come priorità per le nostre comunità».
Più nel dettaglio, in provincia di Siena la Regione interviene a Montalcino finanziando, fra gli altri, i lavori di consolidamento e messa in sicurezza della strada comunale di Abbadia Ardenga. A San Quirico D’Orcia è previsto il potenziamento del tratto tombato del Fosso di Bagno Vignoni, con la finalità di mitigare il rischio idraulico per l’abitato. Nel comune di Chianciano Terme nuove risorse per il secondo stralcio dei lavori di consolidamento della frana lungo la strada Vecchia Senese, mentre a Cetona prende il via il censimento e recupero delle cantine nel nucleo storico. In tutta la provincia il programma dei finanziamenti prevede anche i lavori di ripristino della frana sulla SP 41 di Trevinano e la messa in sicurezza dei versanti a rischio caduta massi in località Valsozza.
Nella provincia di Firenze la Regione prevede, fra gli altri, interventi sulla strada comunale per Villore in corrispondenza del ponte di Trasassi nel comune di Vicchio mentre nel comune di Barberino di Mugello i lavori riguardano il ripristino della Frana del Turlaccio ed il finanziamento del progetto per la messa in sicurezza del reticolo idraulico presso la frazione di Mangona, assieme alla ricostruzione del ponte, al confine fra il Comune di Barberino e di Vernio. A Borgo San Lorenzo le risorse sono destinate alla mitigazione del rischio frane sui versanti fragili lungo la strada comunale di Sant’Ansano nella frazione di Salaiole. Lavori anche nel comune di Palazzuolo sul Senio per la manutenzione straordinaria delle strade comunali di Lozzole e Mantigno
In provincia di Arezzo la Regione interviene nel Comune di Castel Focognano con interventi lungo la strada comunale de “La Pretella”, presso l’abitato di Casa Marroneto, mentre a Sestino i lavori riguardano il risanamento della frana in località Martigliano. Interventi anche nel Comune di Caprese Michelangelo, mentre nel comune di Bibbiena si procede alla messa in sicurezza della frana in località Le Motte – Serravalle. A Pratovecchio Stia al via la bonifica e il consolidamento del movimento franoso in località Palagio e nel comune di Poppi è prevista la messa in sicurezza del corpo della frana che ha interessato via Vetriceta a Badia Prataglia. Nel comune di Castel San Niccolò i lavori interessano invece la bonifica della frana in località Valgianni.
In provincia di Grosseto la Regione interviene a Roccalbegna finanziando, fra gli altri, il completamento dei lavori di consolidamento e messa in sicurezza del versante in località Santa Caterina, lungo la via comunale via Montagnola – La Croce, mentre a Chiusi della Verna i lavori interessano la bonifica e il consolidamento dei dissesti in prossimità dell’area del Santuario francescano e il sottostante abitato de "La Beccia”.
Nella provincia di Massa - Carrara la Regione interviene a Fosdinovo per il ripristino di via Fravizzola, interessata da un movimento franoso e finanzia, fra gli altri, il Comune di Zeri per i lavori in località Colombara e Castoglio. Al Comune di Bagnone vanno le risorse per i lavori di consolidamento e messa in sicurezza del versante lungo la strada Corlaga – Agnetta, mentre nel comune di Comano si interviene per la manutenzione straordinaria nella località di Torsana, a Fivizzano per la messa in sicurezza della viabilità interna nel paese di Viano e a Tresana gli interventi riguardano il consolidamento del movimento franoso lungo la strada comunale.
Nella provincia di Pisa la Regione prevede, fra gli altri, interventi nel comune di San Giuliano Terme per la sistemazione e messa in sicurezza della strada comunale nella frazione di Gello e due lotti di lavori nel comune di Pomarance. A Volterra sono previsti interventi di protezione contro il rischio idrogeologico da frane e la messa in sicurezza di parte della viabilità e dei sentieri urbani comunali.
In provincia di Pistoia la Regione prevede, fra gli altri, interventi nel comune di Abetone Cutigliano per lavori di sistemazione e messa in sicurezza del muro a valle della via comunale della Filanda a Cutigliano e della strada comunale Rivoreta - Melo, ai quali si aggiungono il consolidamento dell’abitato di Cutigliano con l’esecuzione di studi ed indagini che interessano la messa in funzione del sistema di pompaggio e monitoraggio della falda esistente e l’attivazione di piano di monitoraggio diffuso sull’abitato. A Sambuca Pistoiese è previsto il consolidamento della frana a valle della viabilità comunale in località Castello di Sambuca, mentre altri interventi di salvaguardia del suolo sono stati finanziati a San Marcello Piteglio.
In provincia di Lucca la Regione prevede, fra gli altri, interventi a Fabbriche di Vergemoli per i lavori di sistemazione del versante in località Bicocca, mentre interventi di mitigazione del rischio idrogeologico e sistemazione movimento franoso nella frazione di Partigliano riguardano il comune di Borgo a Mozzano. Nel comune di Castiglione di Garfagnana sono invece previsti interventi di sistemazioni murarie ed a Pescaglia la realizzazione di un intervento per il contenimento del versante lungo la strada comunale San Martina in Freddana, in località Fondo Fiano. Lavori di riduzione del rischio relativo al movimento franoso compreso tra le frazioni di Carpinelli, Albiano e Sermezzana interessano invece il comune di Minucciano. A Bagni di Lucca i lavori interessano la messa in sicurezza da rischio idrogeologico del territorio comunale nelle località di Palmaia e nella zona di Controneria e diversi interventi di mitigazione del rischio idrogeologico lungo via Debbio nella frazione di Fornoli. Opere di consolidamento a valle del parcheggio della frazione di Verni e opere di sistemazione e ripristino in località Case all'Aia sono invece previste nel comune di Gallicano. A Coreglia Antelminelli i lavori causati dalla movimentazione di materiale lapideo interessano il versante in località San Michele, mentre nel comune di Piazza al Serchio gli interventi riguardano la sistemazione idrogeologica della frana nella frazione di Sant'Anastasio. A Barga arrivano risorse per la sistemazione della strada comunale in località San Bernardino e di via del Solco. Le bonifiche dei movimenti franosi presenti in località Le Coste e in via della Fontana, in località Cerretoli, interessano invece il comune di Castelnuovo Garfagnana. Previsti invece lavori di messa in sicurezza del centro abitato di Dalli nel comune di Sillano Giuncugnano. A Camporgiano gli interventi riguardano la frazione di Roccalberti, mentre a Molazzana sono previsti lavori lungo la strada comunale Montaltissimo - Monteperpoli. Nuove risorse dalla Regione anche per la sistemazione del movimento franoso a valle del parcheggio e dell’accesso all’abitato di Lupinaia nel comune di Fosciandora.