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Ecco come comportarsi per proteggersi, coi consigli della Protezione civile

Toscana, domani giovedì 23 novembre allerta meteo arancione in buona parte della regione

Previste precipitazioni sparse, inizialmente sul nord-ovest, ma in estensione nel pomeriggio a tutta la regione con raffiche fino a 120 km/h
 |  Toscana

È atteso un nuovo peggioramento per il meteo in Toscana a partire dalle 18 di oggi, quando rovesci e temporali localmente intensi potranno insistere sulla costa settentrionale e sulle aree limitrofe. Per ora i fiumi sono all’interno dei livelli di riferimento, ma la Sala operativa unificata della Protezione civile toscana (Soup) ha appena diramato una nuova allerta.

Si tratta di un codice arancione per rischio idrogeologico e temporali forti per tutta la giornata di domani, mercoledì 22 ottobre, su Toscana centro-occidentale e Arcipelago, mentre sarà allerta gialla sul resto della regione.

Per domani sono infatti previste precipitazioni sparse, inizialmente sul nord-ovest (in particolare rilievi), ma in estensione nel pomeriggio a tutta la regione, quando le precipitazioni saranno a prevalente carattere di rovescio o temporale, con raffiche di vento fino a 120 km/h.

Nel dettaglio l’allerta meteo riguarda:

  • Allerta arancione per temporali forti in corso su Toscana centro-occidentale e Arcipelago fino alla mezzanotte, allerta gialla per temporali forti su tutta la regione nella giornata di domani.
  • Allerta arancione per mareggiate su costa centrale e Arcipelago nella giornata di domani, allerta gialla su costa meridionale.
  • Allerta arancione per vento forte su costa centrale e Arcipelago, Alto Mugello, Valle del Reno, Valtiberina e zona Arno Casentino nella giornata di domani, allerta gialla sul resto di tutta la regione.

Come comportarsi nella regione? I consigli del Centro per la protezione civile dell’Università di Firenze

Rischio idrogeologico, idraulico e temporali forti. Codice allerta ARANCIONE

Sono previsti eventi pericolosi e diffusi, con possibili danni a strutture e infrastrutture, con possibile rischio per la popolazione. Possono verificarsi sia allagamenti diffusi nelle zone depresse, delle sedi stradali e nelle aree a maggior pericolo di alluvione che l'innesco di frane nelle aree a elevata pericolosità idrogeologica. In caso di temporali inoltre si attendono fenomeni violenti con fulmini, grandine, vento forte, caduta di alberi e danni a coperture e strutture.

Come comportarsi

  • Seguire le indicazioni dell’autorità di protezione civile locale (Comune) e i canali informativi della viabilità, nonché sull’evoluzione delle condizioni meteo tramite radio, TV, siti web istituzionali.
  • Prestare la massima attenzione negli attraversamenti dei corsi d’acqua (ponti) e delle zone depresse (sottopassi stradali, zone di bonifica), evitare i guadi.
  • Non sostare nelle zone circostanti gli alvei dei corsi d’acqua, stare lontani dagli argini.
  • Mettersi in viaggio in auto o moto solo se necessario, procedendo a velocità ridotta e prestando comunque la massima attenzione alla presenza di detriti o di allagamenti in strada in particolare nei tratti montani esposti a frane, caduta massi e vicino ai corsi d’acqua o altri tratti soggetti ad allagamento.
  • Non attraversare con l’auto zone allagate, anche pochi centimetri possono far perdere il controllo del veicolo o causarne lo spegnimento, rischio di rimanervi intrappolati.
  • Non camminare in zone allagate anche se apparentemente con poca acqua in quanto potrebbero esserci tombini aperti o buche.
  • Avvisare i Vigili del Fuoco (115) se si notano possibili condizioni di pericolo.

Se l'edificio in cui ci si trova è posto in una zona soggetta ad alluvione si raccomanda inoltre di:

  • Mettere in salvo i beni collocati in locali allagabili (prima dell’inizio dell’evento).
  • Non sostare in cantine e nei locali seminterrati potenzialmente allagabili, salire piani alti senza usare l’ascensore.

Rischio vento. Codice allerta ARANCIONE

Vento molto forte con raffiche fino a circa 100Kmh. Danni diffusi e pericolo per le persone all’aperto in particolare in prossimità di piante e coperture. Possono verificarsi: caduta diffusa di rami e localmente di alberi, possibili gravi danni ai tetti con caduta di tegole e comignoli; danni diffusi a strutture provvisorie (ponteggi, verande, tensostrutture leggere, etc.) e a stabilimenti balneari (in estate); probabile sospensione di attività o eventi all’aperto; probabile chiusura di funivie e simili in montagna; diffusi problemi a circolazione, in particolare su strade secondarie in aree boscate e pericolo all’interno dei centri abitati; disagi prolungati ai trasporti aerei, marittimi e ferroviari; blackout elettrici e telefonici, anche prolungati; probabile sospensione delle attività all’aperto.

Come comportarsi

  • Seguire le indicazioni dell’autorità di protezione civile locale (Comune) e i canali informativi della viabilità, nonché sull’evoluzione delle condizioni meteo tramite radio, TV, siti web istituzionali.
  • Fare attenzione all’aperto, in particolare in presenza di alberi e strutture temporanee o pericolanti e nei centri urbani.
  • Guidare con attenzione, in particolare sui tratti esposti alla caduta di piante e sassi.
  • Spostare o mettere in sicurezza oggetti sensibili agli effetti del vento prima dell’inizio del periodo di allerta.
  • Limitare attività all’aperto e gli spostamenti.
  • Fare molta attenzione in città a possibili cadute di oggetti dall’alto (tegole, cornicioni, vasi, …).
  • Non sostare in auto o a piedi in prossimità di piante e coperture ma prediligere spazi aperti.

Rischio mareggiate. Codice allerta ARANCIONE

Mare a largo molto agitato, localmente anche grosso, onde a largo fino a 6m di altezza. Possono verificarsi danni agli stabilimenti balneari e ai tratti stradali a ridosso della costa; possibile erosione della costa e possibili danni alle opere di difesa a mare; gravi ritardi e interruzioni nei collegamenti marittimi e per le attività marittime; pericolo per la navigazione da diporto, le attività sportive e per la balneazione.

Come comportarsi

  • Tenersi aggiornati sull'evoluzione delle condizioni meteo tramite radio, TV, siti web istituzionali.
  • In caso di spostamento tramite traghetti, informarsi su possibili cancellazioni/riduzioni dei servizi.
  • Evitare le attività sportive e nautiche da diporto in mare, evitare ogni trasferimento via mare.
  • Balneazione vietata
  • Mantenersi a debita distanza da scogli o molti che possano essere raggiunti da onde anomale.
  • Evitare, se possibile, di transitare nei tratti stradali a ridosso della costa o battigia

Redazione Greenreport

Greenreport conta, oltre che su una propria redazione giornalistica formata sulle tematiche ambientali, anche su collaboratori specializzati nei singoli specifici settori (acqua, aria, rifiuti, energia, trasporti e mobilità parchi e aree protette, ecc….), nonché su una rete capillare di fornitori di notizie, ovvero di vere e proprie «antenne» sul territorio.