A Monterotondo Marittimo nuovi investimenti per il turismo geotermico
Il Comune geotermico di Monterotondo Marittimo (GR) ed Enel green power – il gestore di tutte le centrali geotermoelettriche attive in Toscana, e dunque in Italia – hanno avviato i lavori di pulizia e ripristino in località “Monte di Sopra/Pianacce”, nell’area in cui in passato operava un’azienda agricola di allevamento di cinta senese che ha cessato l’attività da diversi anni.
Le operazioni, svolte da una ditta specializzata nel settore, consistono nel restyling della porzione di terreno interessata dalla precedente impresa zootecnica, con particolare riferimento alla rimozione delle recinzioni metalliche e delle relative palificazioni presenti e alla pulizia ambientale per rinaturalizzare l’area.
In tal modo un cospicuo scorcio di paesaggio geotermico, che sorge vicino alle manifestazioni naturali delle Biancane (parte del Parco delle Colline metallifere – Tuscan Mining Unesco Global Geopark), sarà restituito al territorio per una fruizione a beneficio della comunità e del turismo sostenibile, con i migliori standard ambientali e di sicurezza. Il Geoparco è un territorio ampio oltre 1.000 kmq, che ha nel suo Dna la geotermia, la fonte rinnovabile naturalmente presente nel sottosuolo che ha modellato il territorio. I suoi 1.087 kmq sono distribuiti su 10 Comuni: Castelnuovo Val di Cecina, a Follonica, Gavorrano, Massa Marittima, Monterotondo Marittimo, Montieri, Pomarance, Radicondoli, Roccastrada e Scarlino, tutti distribuiti lungo le tre province geotermiche della Toscana (ovvero Grosseto, Siena e Pisa).