21 Ago, 2024
Lungo lo Stivale si registra il più basso tasso d’occupazione Ue, dietro Grecia e Romania. Alimentare lo sviluppo sostenibile significa fare largo a un’economia della conoscenza
Eurostat, per i neolaureati nessun Paese europeo è peggio dell’Italia
L’ufficio statistico dell’Unione europea (Eurostat) ha aggiornato oggi i dati relativi al 2023 in merito ai tassi d’occupazione dei neolaureati nei vari Stati membri dell’Ue, una classifica dove l’Italia svetta all’ultimo posto.
Guardando ai 20-34enni che hanno completato i loro studi negli ultimi 1-3 anni, nell’ultimo anno l’83,5% dei neolaureati Ue era occupato (+1,1% sul 2022), irrobustendo un trend di crescita che prosegue dal 2013 (quando il dato era fermo al 74,3%).
La performance però cambia molto in base allo Stato membro osservato: il tasso d’occupazione più alto per i neolaureati…