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Ultime news da "Enogastronomia moda turismo"

30 Ott, 2019
In uno scenario +5°C le coltivazioni si sposteranno a nord e a ovest (e l’Italia diventerà desertica)
Il nuovo studio “Large changes in Great Britain's vegetation and agricultural land-use predicted under unmitigated climate change” pubblicato su Environmental Research Letters da un team internazionale di ricercatori al quale ha partecipato anche Carlo Fezzi dell’università di Trento, suggerisce che «I cambiamenti climatici incontrollati potrebbero spingere la coltivazione della Gran Bretagna a nord e ovest, lasciando l’est e sud-est incapaci di sostenere le coltivazione». Il problema è che attualmente la maggior parte delle coltivazioni e di seminativi in ​​Gran Bretagna si trova proprio ad…

30 Ott, 2019
Forum nazionale sulla gestione forestale e sostenibile: 10 proposte a un anno da Vaia
Al secondo Forum nazionale sulla gestione forestale sostenibile, iniziato oggi a Roma e al quale partecipano esperti del settore, rappresentanti del mondo istituzionale, scientifico, della ricerca, aziende e realtà virtuose, Legambiente ha lanciato una grande sfida e tre proposte: «In Italia più di un terzo della superficie nazionale è ricoperta dai boschi. Seppur in crescita, per via dell’abbandono dei terreni agricoli e di quelli legati ai pascoli, oggi questi cuori verdi nazionali - che ospitano quasi metà del numero di specie animali e vegetali d’Europa - sono sempre più vulnerabili e fra…

30 Ott, 2019
400 fenomeni franosi in tutto il Parco, la superficie agricola è diminuita di 4 volte rispetto al 1954
Il Parco Nazionale delle Cinque Terre è stato oggetto di due studi che rientrano nell'attività portata avanti dal Centro Studi Rischi Geologici sull'aumento del quadro conoscitivo del territorio del Parco e sull'adozione di nuovi strumenti per valutare il rischio geo-idrologico lungo i sentieri e le aree coltivate. Lo studio "Landslide-inventory of the Cinque Terre National Park and quantitative interaction with the trail network". Pubblicato sul Journal of Maps da un team di ricercatori guidato da Emanuele Raso dell’università di Napoli, aveva come obiettivo «il censimento e la georeferenzia…

29 Ott, 2019
Come noi europei ci stiamo mangiando il 22% della biodiversità del Cerrado brasiliano
Lo studio  “Linking global drivers of agricultural trade to on-the-ground impacts on biodiversity”, pubblicato su Proceedings of the National Academy of Sciences of the United States of America (PNAS).da un team internazionale di ricercatori guidati dallo Stockholm Environment Institute (SEI) rivela che «I mercati globali del consumo potrebbero essere responsabili di oltre la metà dell'impatto dell'espansione della produzione di soia su specie rare in una delle regioni più biodiversa del mondo, la savana del Cerrado», in Brasile. Lo studio calcola la quota di questo impatto che può essere att…

29 Ott, 2019
Per tornare allo stato pre-Vaia ci vorranno dai 60 ai 70 anni
A un anno dalla tempesta Vaia che ha devastato un’area tra Veneto, Trentino e Friuli negli ultimi giorni dell’ottobre 2018, provocando la strage di circa 14 milioni di piante nelle foreste su una superficie di oltre 41.000 ettari, Coldiretti stima che «Sei alberi su dieci (60%) sono ancora a terra». Vaia si è lasciata alle spalle un’imponente scia di distruzione del patrimonio forestale: 494 i comuni colpiti tra Lombardia, Veneto, Trentino e Friuli per un totale di 42.800 ettari di terreno danneggiati, l’equivalente di circa 70.000 campi da calcio. Un duro colpo anche dal punto di vista econo…

28 Ott, 2019
«Lo scopo è comprendere le risposte a questi stress di colture importanti per gli imprenditori agricoli, le loro capacità di adattamento e le soluzioni agronomiche utili ad alleviarne gli effetti negativi preservandone la produttività o addirittura migliorandone la qualità»
Gli stress climatici riducono le prestazioni e la resa delle colture, e questo è un dato scientifico assodato oltre che una drammatica esperienza empirica per il nostro Paese: gli agricoltori della Coldiretti stimano che i cambiamenti climatici e gli eventi meteorologici estremi  abbiano già colpito le colture con un danno complessivo nelle campagne stimato in 14 miliardi di euro per l’ultimo decennio. «Alla luce dei cambiamenti climatici in atto – commenta Luca Sebastiani della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa – gli effetti degli stress, causati da carenze o da eccessi idrici, da salinità…

25 Ott, 2019
Il primo atlante mondiale dei lombrichi: I cambiamenti climatici globali potrebbero alterare le comunità di lombrichi in tutto il mondo, con gravi danni per biodiversità e servizi ecostistemici
Secondo lo studio “Global distribution of earthworm diversity”, pubblicato su Science da un folto gruppo di ricerca internazionale, in ogni singolo luogo esaminato dal team ci sono generalmente più lombrichi e più specie di lombrichi nelle regioni temperate rispetto ai tropici e «I cambiamenti climatici globali potrebbero portare a cambiamenti significativi nelle comunità di lombrichi in tutto il mondo, minacciando le numerose funzioni ecosistemiche che forniscono». La ricerca, guidata dagli scienziati del Deutschen Zentrums für integrative Biodiversitätsforschung (iDiv) e dell’Universität Le…

24 Ott, 2019
Un progetto COSPE per adottare l’uliveto del villaggio palestinese di Al Walaja
Tra le attività per dare sostegno ai progetti di COSPE ci sono da tempo le bomboniere solidali: un modo per festeggiare un evento importante e anche di sostenere cause “giuste”. Da poco abbiamo inaugurato le bomboniere-ulivo: acquistandole, in cambio di un biglietto corredato da foglie di ulivo in cartoncino, le persone “adottano” l’uliveto del villaggio di Al Walaja in Palestina. O meglio danno il loro contributo al lavoro di piantumazione, cura e irrigazione della comunità di questo piccolo villaggio situato nell’area di Betlemme e abitato per la maggior parte da sfollati. In Palestina, com…