Posti in piedi al teatro Era per l’Ecoincontro con Massimo Gianni e Claudia De Lillo
La nuova stagione degli Ecoincontri, i dialoghi per un futuro più sostenibile promossi da Ecofor service – partecipata pubblica locale specializzata nel trattamento e smaltimento in sicurezza di rifiuti speciali non pericolosi –, prosegue con un appuntamento dal forte valore civile: il dovere della speranza.
Dopo il tutto esaurito per l’Ecoincontro con Walter Veltroni il nuovo appuntamento è per venerdì 19 settembre, alle 21.30, con il giornalista e scrittore Massimo Giannini, intervistato dalla giornalista Claudia De Lillo, ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica per aver creato il personaggio di Elasti.
Giannini e De Lillo approfondiranno vari temi di attualità sullo sfondo dell’ultimo libro pubblicato per Rizzoli da Giannini insieme all’ex presidente del Consiglio Romano Prodi – “Il dovere della speranza”, appunto – un confronto serrato sulle guerre, il disordine mondiale, la crisi dell’Europa e i dilemmi dell’Italia. La posta in gioco è altissima: delineare il mondo che verrà nella consapevolezza dei grandi mali che attanagliano il presente e che potrebbero polverizzare, in pochi anni, il lungo lavoro di costruzione politica della pace iniziato nel secolo scorso.
«La vera sfida per il futuro – dichiarano Prodi e Giannini – è perseguire il dovere della speranza, soprattutto per i giovani». L’ingresso all’Ecoincontro con Massimo Gianni e Claudia De Lillo sarà, come sempre, gratuito ma con prenotazione obbligatoria su Eventbrite.it. I posti disponibili sono al momento esauriti ma è possibile recarsi al Teatro Era la sera dell’evento, iscriversi nella lista di attesa ed eventualmente entrare se qualcuno dei prenotati non si presenta. L’ingresso in sala sarà comunque consentito solo fino a 10 minuti prima dell’inizio dell’evento.
La stagione 2025-2026 degli Ecoincontri proseguirà venerdì 26 settembre, al Teatro Era, alle 21.30. Sul palco Alberto Pellai, medico, psicoterapeuta, specialista in medicina preventiva, medaglia d’argento in sanità pubblica conferita dal Ministero della salute, in dialogo con Claudia De Lillo.