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Ultime news da "Green economy"

30 Gen, 2025
Mensi (Fead): Pronti a collaborare con la Commissione su misure concrete che sostengano un Mercato unico europeo competitivo, sostenibile e circolare»
Lo sviluppo dell’economia circolare, in Italia come in Ue, sta attraversando una fase di lunga stagnazione. Mettendo in fila i dati sul tasso di utilizzo di materia proveniente dal riciclo (Cmu) – pur con tutti i difetti di questo indicatore –, l’impronta di materia, i rifiuti generati e quelli riciclati, l’Agenzia europea dell’ambiente osserva che le performance Ue in quest’ambito sono stabili da circa un decennio. Anche la Relazione annuale sul mercato unico e la competitività 2025, pubblicata ieri dalla Commissione Ue, certifica che «diversi fattori stanno ostacolando la tr…

30 Gen, 2025
L’analisi Istat mostra che il valore delle attività finanziarie è aumentato del 7,1%, ma tenendo conto dell’inflazione il dato complessivo è inferiore a quello del 2021
L’Istituto nazionale di statistica (Istat) ha riunito le stime sulla ricchezza elaborate dallo stesso Istat e dalla Banca d’Italia in un unico rapporto, appena aggiornato con dati 2023. A emergere è che la ricchezza netta delle famiglie italiane è pari a 11.286 miliardi di euro: rispetto al 2022 è aumentata del 4,5% a prezzi correnti, collocandosi sui livelli più elevati dal 2005, primo anno a partire dal quale sono disponibili i dati. Tuttavia, valutata a prezzi costanti, la ricchezza netta è ancora inferiore a quella del 2021 di oltre sette punti percentuali a causa della forte inflazione o…

29 Gen, 2025
Ciafani: «Serve un vero piano industriale basato su semplificazioni, autorizzazioni più veloci, controlli più adeguati, innovazione tecnologica, fonti rinnovabili e circolarità delle produzioni»
In attesa che Ursula von der Leyen presenti oggi la Bussola della competitività per dare una sterzata – in quale senso è ancora da chiarire – al percorso di sviluppo dell’Unione europea, Legambiente ha articolato stamani la sua proposta in 14 punti declinata sulle esigenze nazionali: obiettivo di fondo, decarbonizzare l’economia italiana per moltiplicare i posti di lavoro e competere sui mercati internazionali. La bussola legambientina, definita partendo dalle condivisibili istanze della parte più avanzata dell’industria, protagonista della rivoluzione energetica e circolare in Italia –…

29 Gen, 2025
Von der Leyen: «C'è lo stesso obiettivo, ma vogliamo raggiungerlo meglio e più velocemente e per questo dobbiamo ridurre la complessità»
La Bussola per la competitività presentata oggi dalla Commissione europea rappresenta la prima, grande iniziativa del nuovo mandato a guida Ursula von der Leyen per fornire un piano d'azione mirato a rilanciare l'economia europea, facendo leva sul rapporto elaborato da Mario Draghi lo scorso anno per trasformare la decarbonizzazione in una leva per la competitività. «L'Europa – dichiara la presidente della Commissione Ue – ha tutto ciò di cui ha bisogno per avere successo nella corsa al vertice. Ma, allo stesso tempo, dobbiamo correggere le nostre debolezze per riacquistare competitività. La…

29 Gen, 2025
Un’analisi del think tank Ecco evidenzia il ruolo che la Banca centrale europea può giocare nel favorire un’economia net-zero
Già due anni fa la Banca centrale europea aveva realizzato e diffuso un’accurata indagine da cui emergeva che una transizione verde più veloce avrebbe portato beneficio ad aziende, famiglie e banche. Ma la stessa Bce, come sottolinea ora un’analisi pubblicata dal think tank italiano per il clima Ecco, gioca un ruolo tutt’altro che secondario nel raggiungimento o meno di questo obiettivo: «Grazie alle sue politiche monetarie – si legge nel testo –  ha la possibilità di incentivare la decarbonizzazione, garantendo al contempo la stabilità dei prezzi e l’equilibrio…

28 Gen, 2025
La presidente dell’associazione dei costruttori edili, Brancaccio: «Il ciclo espansivo post pandemia è giunto al termine, attenzione a cambiamenti climatici ed eventi meteo estremi, bisogna accelerare su interventi infrastrutturali e per la sicurezza nel settore idrico»
Nel 2024 il settore delle costruzioni rallenta: -5,3% rispetto al 2023. E le previsioni per il 2025 parlano di un ulteriore e anche maggiore rallentamento: -7%. Non solo. Le case sono sempre meno accessibili e per 10 milioni di famiglie è diventato impossibile acquistare un’abitazione. Il quadro, decisamente a tinte fosche, emerge dall’Osservatorio congiunturale sull’industria delle costruzioni 2025 dell’Ance. Milano, Roma e Napoli sono sul poco raccomandabile podio delle città in cui l’acquisto di una casa è più difficile. L’ufficio studi dell’associazione dei costruttori edili indica infat…

28 Gen, 2025
La selezione di notizie a cura del direttore responsabile Maurizio Izzo: le sfide di fronte all’Europa, gli approfondimenti su prezzo del gas e caro-bollette, l’approvazione in Toscana del Piano per l’economia circolare, e tanto altro ancora in poco più di quattro minuti
«Anche per noi è stata la settimana di Trump – dice il direttore responsabile Maurizio Izzo aprendo il nuovo appuntamento con il podcast di greenreport – quindi non proprio una bella settimana». Il tema, come spiegano tanto il presidente di Symbola Ermete Realacci quanto il direttore editoriale di greenreport Erasmo D’Angelis, non è tanto quel che faranno gli Stati Uniti ma quel che farà, o non farà l’Europa di fronte al negazionismo climatico del nuovo presidente Usa. Dice in un’intervista il primo: «L’Europa è il più grande mercato del mondo, è il continente più civile…

28 Gen, 2025
Nella comunicazione che sta preparando la Commissione Ue ampi riferimenti al rapporto Draghi, ma le destre mirano a trasformare la deregolamentazione in un cavallo di Troia per frenare la sostenibilità
È possibile unire la strada della decarbonizzazione a quella della competitività economica? Prima di declinare la domanda al futuro, per rispondere basta dare un’occhiata al passato: dal 1990 alla fine del 2023 le emissioni di gas serra Ue sono diminuite del 36%, mentre il Pil procapite è cresciuto del 57% (mentre in Italia i dati sono rispettivamente -27% e +23%). Al contempo, è però innegabile che adesso il gap di competitività tra il Vecchio continente e gli altri competitor globali – a partire da Usa e Cina – stia adesso ampliando, e occorre investire in una maggiore autonomia strategica…