Skip to main content


Ultime news da "Inquinamenti e disinquinamenti"

26 Ago, 2025
Il “fiume madre della Cina” è al centro di pressioni e interessi economici legati al rapido sviluppo industriale e urbano. La legge che lo tutela è la prima dedicata a un bacino fluviale nel Paese
Di recente, la Corte Suprema del Popolo ha reso noto i casi guida che hanno un focus sulla tutela ambientale. Tra questi si mette in evidenza il procedimento contro Zhang Moushan e altri che ha portato a pene esemplari contro gli accusati di estrazione illegale di sabbia in un tratto molto vasto del fiume Yangtze. Secondo la Corte Suprema, questa è un’attività che ha causato danni gravissimi all’ecosistema fluviale.[1] In particolare, il caso ha introdotto modalità innovative di ripristino ecologico cosiddetto transregionale, coordinando le azioni di diverse amministrazioni locali. Un fiume…

25 Ago, 2025
La guerra sta rendendo sempre più alto il rischio di un incidente nucleare grave
L’International atomic energy agency (Iaea) ha comunicato di essere a conoscenza delle segnalazioni riguardanti un incendio nella centrale nucleare russa di Kursk (NPP) che è stato causato da «attività militare». Infatti, il governo della Federazione Russa ha reso noto che un drone ha danneggiato un trasformatore, provocando un incendio, della centrale nucleare costruita a circa 50 km dal confine con l'Ucraina. In un post pubblicato domenica su X, l'Iaea non dice di chi sia la responsabilità dell’attacco alla centrale nucleare, limitandosi a scrivere di «Essere a conoscenza di resoconti gior…

25 Ago, 2025
Le sostanze farmaceutiche vengono eliminate dal corpo principalmente attraverso l’urina e le feci, con le aziende di settore chiamate a finanziare per almeno l’80% l’introduzione del trattamento quaternario nei depuratori
Il rapporto tra farmaci e ambiente è sconosciuto ai più, sappiamo però che entro il 2050 l’antimicrobico-resistenza causerà 10 milioni di morti all’anno. Non è una novità dei nostri giorni: già nell’ottobre 1956, al 4° Annual antibiotics symposium tenuto all’Hotel Willard InterContinental (Washington D.C.), il capo del settore antibiotici della Fda, il dott. Henry Welch (PhD in Batteriologia medica) sosteneva “Siamo entrati nella terza era della terapia antibiotica”. La prima era aveva coinvolto gli antibiotici “a spettro ridotto”, come la peniccilina. La seconda era aveva avuto inizio con l…

25 Ago, 2025
Francesco Stefanini ha iniziato a dedicarsi a questa attività durante la pandemia, quando è finito in cassa integrazione: con bici e carretto al seguito, raccoglie i rifiuti abbandonati come i mozziconi di sigaretta
Ogni giorno, Francesco Stefanini, conosciuto a Livorno come Mister Green, percorre le strade della città con la sua bicicletta e un carretto al seguito, raccogliendo i rifiuti abbandonati da pochi incivili, che arrecano però danno all’intera comunità. Quella di Stefanini è appunto una vera e propria missione contro l’inciviltà, condotta su due ruote: Francesco si ferma ovunque veda qualcosa che non dovrebbe essere lì e raccoglie il rifiuto da avviare poi a smaltimento. Francesco ha iniziato a dedicarsi seriamente a questa attività durante la pandemia, quando è finito in cassa integrazione.&n…

20 Ago, 2025
«Tra i Paesi contrari figurano Stati Uniti, Arabia Saudita, Russia, Cina, India, Iran, Brasile, Cuba, Pakistan, Kenya e Nicaragua: nazioni che, per diversi motivi, proteggono forti interessi economici legati alla filiera della plastica e del petrolchimico»
Gentile Direttore, ci permettiamo di scriverLe con profondo rammarico e inquietudine per denunciare il silenzio assordante che ha accompagnato il fallimento della recente conferenza internazionale di Ginevra, convocata per avviare un Trattato globale sulla regolamentazione della produzione di plastica. Ben 184 Paesi erano presenti. Ma una decina si sono opposti. Tanto è bastato per far naufragare un accordo che avrebbe potuto segnare una svolta storica per il futuro dell’umanità. Tra i Paesi contrari figurano Stati Uniti, Arabia Saudita, Russia, Cina, India, Iran, Brasile, Cuba, Pakistan…

18 Ago, 2025
La traiettoria di Pechino dimostra che la transizione verso un’economia “mercurio-free” è in corso, ma richiede investimenti tecnologici, coordinamento istituzionale e coerenza normativa
WUHAN - La Cina ha introdotto nuovi divieti su prodotti al mercurio dal 2025, ma restano sfide in settori chiave. Il punto di partenza è «proteggere la salute umana e l’ambiente dai danni del mercurio richiede impegni concreti e continui», come ha affermato più volte il segretariato della Convenzione di Minamata. Dal Giappone a Pechino: una Convenzione globale Nel 2013, a Kumamoto, in Giappone, è stata adottata la Convenzione di Minamata sul mercurio, il primo accordo internazionale legalmente vincolante per ridurre e, dove possibile, eliminare le emissioni e l’uso di una specifica mat…

13 Ago, 2025
Critici anche i sindacati sul fronte del lavoro: «La sottoscrizione dell’intesa tra il Mimit e le Istituzioni locali non garantisce gli attuali livelli occupazionali»
«Per la prima volta nella storia dell'ex Ilva, governo nazionale, Regione ed enti locali hanno trovato un’intesa per affrontare insieme una sfida decisiva per la siderurgia nazionale e, con essa, per l’intero sistema industriale del nostro Paese. È una svolta importante, che potrà finalmente incoraggiare gli investitori a presentare i propri piani industriali, puntando sulla riconversione green del settore: l’Italia diventerà il primo Paese in Europa a offrire siderurgia pienamente sostenibile». È entusiasta il ministro delle Imprese Adolfo Urso, che evidentemente non sembra avere notiz…

12 Ago, 2025
Ciafani: «Al Governo chiediamo un piano nazionale per tutela di mare e laghi, ammodernare i sistemi di depurazione e per diffondere il riuso in agricoltura delle acque depurate»
È stato presentato questa mattina a Roma il bilancio finale delle campagne estive di Legambiente – Goletta verde e Goletta dei laghi 2025 –, che restituisce un quadro preoccupante sullo stato di salute di mari e bacini nazionali. Nell’estate 2025 su 388 campionamenti effettuati nelle acque costiere e lacustri in 19 regioni dagli oltre 200 volontari e volontarie di regionali e circoli di Legambiente, il 34% è risultato oltre i limiti di legge, ossia 1 campione su 3.  In particolare, il 35% dei punti campionati con Goletta Verde è risultato inquinato o fortemente inquinamento co…